GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

AttivaPrato e i Comitati : "Ora il Regolamento è alla portata di tutti. ParteciPo da rilanciare"

In città c’è una carenza di luoghi dove tenere le assemblee pubbliche . La pedonalizzazione in centro e piazza Mercatale, temi sensibili.

In città c’è una carenza di luoghi dove tenere le assemblee pubbliche . La pedonalizzazione in centro e piazza Mercatale, temi sensibili.

In città c’è una carenza di luoghi dove tenere le assemblee pubbliche . La pedonalizzazione in centro e piazza Mercatale, temi sensibili.

"Una serata più che positiva e partecipata, con tante formazioni che hanno ’coperto’ la geografia della città. E’ servita ad illustrare il ’Regolamento della partecipazione’ del Comune di Prato al quale abbiamo contribuito, che può e deve rappresentare uno strumento importante a disposizione dei cittadini per far sentire la loro voce". Paolo Sanesi, presidente di AttivaPrato, ha così tirato le somme dell’incontro pubblico organizzato lunedì scorso in via Tintori al quale hanno preso parte diversi comitati cittadini e realtà territoriali. Oltre a vari esponenti della politica locale (c’erano il consigliere di Fratelli d’Italia Cosimo Zecchi, il responsabile Organizzazione Pd Lorenzo Leo e l’ex candidato a sindaco Jonathan Targetti).

Un’assemblea che ha visto circa cinquanta partecipanti, focalizzatasi sugli strumenti istituzionali e partecipativi da utilizzare per dare modo ai vari comitati di far arrivare le rispettive istanze in maniera organica ed efficace a chi amministra. "La partecipazione deve essere effettiva e connettere il cittadino e l’amministrazione – ha aggiunto Sanesi - è chiaro che l’ultima parola spetti alla politica, ma bisogna far capire alle persone che ci si può mettere ad un tavolo e discutere onestamente, facendo sentire il proprio pensiero. E’ questo l’obiettivo della nostra associazione". Dovendo rapportarsi con richieste criticità che variano a seconda delle zone.

"Abbiamo ascoltato il disagio delle persone, che hanno manifestato il fatto di vivere situazioni nelle quali si trovano male e non trovano una risposta – ha continuato il presidente di AttivaPrato - abbiamo compreso lo spaesamento di chi si è trovato di punto in bianco un’antenna nel proprio quartiere. Non voglio entrare nel dibattito sul 5G, ma penso che su decisioni che cambiano in qualche modo la struttura delle frazioni servirebbe un rapporto di maggior complicità con i residenti". Lo stesso Sanesi, a livello generale, ha individuato due criticità e le ha segnalate all’amministrazione. "La prima riguarda la carenza di posti in cui riunirsi: abbiamo chiesto almeno cinque posti, chiamiamoli ’centri civici’ se vogliamo, in cui la gente possa riunirsi per fare rete e discutere. Un problema che portiamo avanti da vent’anni – ha proseguito – la seconda riguarda la carenza di comunicazione: c’è la piattaforma ’ParteciPo’, ma non è aggiornata. Voglio intanto ringraziare gli assessori Biagioni e Blasi: so che ne stanno caldeggiando l’aggiornamento e che stanno cercando di risolvere i problemi".

Lunedì prossimo via Tintori ospiterà l’assemblea dei soci di AttivaPrato e dovrebbe essere l’occasione per delineare il programma definitivo delle iniziative pubbliche a tema partecipazione. Chissà, alla luce degli ultimi sviluppi, che qualche comitato non riporti a breve in auge i temi legati alla pedonalizzazione di piazza San Domenico e piazza San Francesco, oltre che sull’idea di interrare parte dei parcheggi di piazza Mercatale lanciata dalla sindaca Bugetti. "Non voglio entrare su questi temi adesso – ha concluso Sanesi – posso dire che sulla pedonalizzazioni sono d’accordo, ma bisogna parlarne assolutamente con i cittadini. Su quanto anticipato in piazza Mercatale, mi limito a dire che non mi ricordo fosse nel programma elettorale dell’amministrazione. E che vent’anni fa la protesta che mettemmo in atto occupò spazio anche sulla cronaca nazionale. Sarà indubbiamente un argomento sul quale, a tempo debito, bisognerà aprire un ampio dibattito".

Giovanni Fiorentino