Beata Caiani patrona della filarmonica Verdi

Affianca così Santa Cecilia, protettrice dei musicisti. La proposta era stata. avanzata dai fratelli Cecchi .

Beata Caiani patrona della filarmonica Verdi

Beata Caiani patrona della filarmonica Verdi

La Beata Caiani diventa compatrona della Società Filarmonica "Giuseppe Verdi", che con i suoi 160 anni di attività è l’associazione più antica di Poggio a Caiano. Madre Caiani affianca così Santa Cecilia, tradizionale protettrice dei musicisti e quindi di tutti i corpi bandistici. La proposta è stata avanzata dai fratelli Gabriele Marco Cecchi e Samuele Luca Cecchi, direttori delle attività artistiche e musicali della Filarmonica. "La nostra banda – spiegano i fratelli Cecchi – era apprezzata e seguita dalla stessa Beata Caiani che raccomandava alle sue suore di accoglierla sempre con grande affetto. Questo legame, sincero e profondo, a distanza di oltre un secolo ha mantenuto la stessa forza e lo dimostrano anche i brani del nostro repertorio dedicati a questa grande donna che per noi è un faro, un esempio di umiltà, di carità, di azione educativa e culturale".

"Per me è stata una grande emozione proclamare la Beata Caiani come nostra compatrona – aggiunge il presidente della Filarmonica Massimo Conti – e siamo stati molto lieti di accogliere all’unanimità la proposta dei fratelli Cecchi perché, nei suoi 160 anni di storia, la banda ha mantenuto con le Suore Minime un legame d’affetto indissolubile. Questo legame oggi è stato ufficializzato con una decisione che segna la storia della nostra associazione e, di conseguenza, quella del paese". Esprimono soddisfazione anche gli altri componenti del consiglio della Filarmonica Verdi Franco Corsinovi, Paolo Lenzi e Giacomo Mari. Oltre a fondare l’Istituto delle Suore Minime (oggi presente anche all’estero) ricordiamo che la Beata Caiani fondò anche la prima scuola di Poggio, ancora in piena attività.

M.S.Q.