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Bellini lascia il Viaccia. Giugni verso la panchina

"Serve una scossa, mi faccio da parte" ha detto il mister. Oggi sfida per la Coppa Italia contro il Fiesole Caldine

E’ finita l’esperienza di Bellini sulla panchina del Viaccia

E’ finita l’esperienza di Bellini sulla panchina del Viaccia

Salta la prima panchina fra le società pratesi. Andrea Bellini ha comunicato ufficiosamente la sua volontà di interrompere il rapporto e, di comune accordo con la società, che lo ha esonerato, non sarà più l’allenatore del Viaccia, unica squadra del circondario ancora impegnata nel campionato di Promozione. Una possibilità che era già nell’aria, soprattutto dopo il pesante 5-0 incassato contro il Casalguidi, ultima di 4 sconfitte consecutive incassate in altrettante gare disputate nel girone A, che lasciano ancora a secco di punti la compagine pratese. A poco più di 24 ore dal termine della partita il tecnico ha incontrato i vertici societari e ha confermato la sua volontà di lasciare l’incarico. E’ lui stesso a spiegare qualcosa in più di questa scelta: "La squadra aveva bisogno di una scossa. Ho preferito, anche per il bene del Viaccia, farmi da parte. Non sono riuscito a incidere più di tanto sul gruppo in queste settimane – dice Bellini -. Sicuramente ci sono stati tanti fattori diversi che hanno contribuito a questo inizio di campionato così negativo. Giusto lasciare il posto ad altri, vista la mancanza di risultati. Non mi sentivo più di proseguire, ma ringrazio la società per la vicinanza che mi ha sempre dimostrato e auguro il meglio ai ragazzi". Il Viaccia, quindi, si sta subito muovendo per correre ai ripari e trovare una guida tecnica all’altezza della situazione e desiderosa di raccogliere quello che, guardando la situazione attuale, è comunque un testimone scomodo. L’obiettivo salvezza è lontano e la squadra è stata falcidiata dagli infortuni, specie nel reparto offensivo. "Ringraziamo Andrea Bellini per l’impegno e il lavoro svolto in questi mesi e gli auguriamo le migliori fortune dal punto di vista professionale e per la sua carriera – commenta il presidente del Viaccia, Gianni Esposito -. Per sostituirlo stiamo cercando un profilo importante per la categoria e abbiamo già parlato con vari allenatori. Presto stringeremo il cerchio e arriveremo ad una scelta ufficiale".

Il nome più papabile sembra quello di Alessio Giugni, già allenatore nel recente passato proprio a Viaccia. Oggi intanto il Viaccia dovrà affrontare la sfida decisiva del triangolare del primo turno di coppa Italia e sarà ospite sul campo del Fiesole Caldine (calcio di inizio alle 20.30 ). Per la panchina, come soluzione temporanea, è già pronto l’allenatore della formazione Juniores, Tommaso Bellanova. In caso di vittoria o di pareggio il Viaccia potrebbe dare una piccola svolta positiva a questo inizio di stagione disastroso, guadagnando il pass per proseguire nella competizione.

L.M.