Il sindaco Biffoni saluta la città. “Lascio una Prato diversa da come l’ho trovata dieci anni fa”

Il bilancio del primo cittadino dopo dieci anni di mandato

Prato, 2 aprile 2024 – E’ il giorno dei saluti alla città del sindaco Matteo Biffoni e della giunta. Stasera al teatro Metastasio la serata di bilancio dell’attività svolta in questi dieci anni di mandato. La scelta del Met ha un significato preciso: proprio sul palco del teatro, cinque anni fa, Biffoni annunciò infatti la ricandidatura. 

Foto Attalmi 

"Sono orgoglioso di una città che lasciamo diversa da come l’abbiamo trovata. Era una città impaurita, stanca, raggomitolata su se stessa. Adesso è una città che sa parlare all’Italia e all’Europa. L’unico rimpianto resta quello di spiegare a Roma la complessità di una città come Prato. Spiegare a Roma che noi non siamo considerabili e gestibili come altre realtà”, ha detto Biffoni. E sul suo futuro? “Ora voglio prendermi un momento di relax, non ho ansia da poltrona. Sono stato fortunato, ho fatto parlamentare e sindaco. Sono invecchiato cento anni in dieci dall’impegno che ci ho messo. Lo faccio serenamente, la politica piace, se verrà fuori un’opportunità che mi mi pace e mi convince ci sono”, ha spiegato il sindaco..