REDAZIONE PRATO

Bigagli racconta la sua lunghissima carriera Per l’attore di Montale è un ritorno a casa

L’appuntamento domani nell’ambito della Calenzano Estate. Il 26 ci sarà Lucia Poli

Domani alle 21,15 nei giardini di Calenzano alto, l’attore Claudio Bigagli si racconterà ripercorrendo la sua splendida carriera. Uno degli appuntamenti della rassegna Calenzano Estate. Bigagli, in questi giorni sul grande schermo nel film tratto dal romanzo di Edoardo Nesi ’La mia ombra è tua’, nasce a Montale nel 1956. Terminata l’Accademia nazionale di arte drammatica di Roma, inizia il percorso professionale che lo porta a lavorare con i grandi dello spettacolo. Giovanissimo è nelle file della compagnia di Dario Fo. Subito dopo sarà catturato dal cinema. Primo ciak in ’Al piacere di rivederla’ di Marco Leto a cui seguiranno alcuni film di grande successo al botteghino come ’Zio Adolfo in arte Fuhrer’ al fianco di Celentano. Esattamente quarant’anni fa il suo ingresso nel cinema d’autore con la partecipazione ad uno dei film più belli della storia del cinema, ’La notte di San Lorenzo’ di Paolo e Vittorio Taviani. È l’inzio della collaborazione coi fratelli di San Miniato, segnata da film come ’Kaos’, ’Fiorile’ e ’Leonora addio’. E poi i numerosi film importanti: come non ricordare ’Mediterraneo’ di Gabriele Salvatores che nel 1992 vinse l’Oscar? Bigagli interpretava il ruolo del tenente Raffaele Montini che con la sua saggezza aveva il difficile compito di tenere a bada un gruppo di militari italiani sbarcati su una piccola isola del mar Egeo. Bigagli è sttao nel cast di ’Bianca’ di Nanni Moretti, ’Domani accadrà’ di Daniele Luchetti, ’Pasolini, un delitto italiano’ di Marco Tullio Giordana, ’Concorrenza sleale’ di Ettore Scola, ’Le rose del deserto’ di Monicelli. Grandi registi ne hanno colto il talento: Benigni lo scelse per ’Tu mi turbi’ e uno sconosciuto Paolo Virzì, alla sua opera prima, lo ingaggiò in ’La bella vita’ a fianco di Ghini e la Ferilli. Nel suo curriculum anche tante fiction come ’I delitti del Barlume’, ’In nome della rosa’, ’The new pope’. Per assistere all’incontro è obbligatoria la prenotazione sul sito del comune di Calenzano. Il 26 luglio sarà la volta di Lucia Poli.