Bivacchi davanti alla Bnl: accessi chiusi per risolvere il problema

E’ servita un’azione di sinergia fra Bnl e amministrazione comunale per risolvere il problema dei bivacchi e del degrado in via Tacca, all’angolo con via Ferrucci, proprio a fianco della banca. Due senzatetto da giorni dormivano nella rientranza dell’istituto di credito, su suolo privato, dove c’è la porta che dà accesso ai piani superiori dell’immobile. C’era di tutto: rifiuti, giacigli di fortuna, escrementi e bottiglie di birra. Inoltre c’erano state segnalazioni di persone infastidite proprio dai due senzatetto, tanto da fare mobilitare anche le istituzioni. Polizia municipale, Comune e responsabili della banca hanno così messo in campo una strategia congiunta per ripulire l’area, che adesso verrà messa in sicurezza con la chiusura degli accessi, e per cercare di avviare i due senzatetto a strutture di accoglienza notturna. In precedenza, proprio per facilitare la visibilità, erano state tagliate tutte le siepi che circondavano l’immobile. Da parte dell’amministrazione comunale è arrivata anche la richiesta di mettere in sicurezza l’accesso al parcheggio privato della banca.

Il vecchio cancello automatico non è più funzionante e le sbarre non bastano ad evitare accessi notturni indesiderati nell’area. A piedi, in bici o col motorino si continua a passare. Da qui la necessità di blindare l’area di sosta, a maggior ragione se si pensa che nei prossimi mesi ai piani superiori dell’immobile di via Tacca aprirà una struttura ricettiva. Il piano urbanistico è stato già presentato in Comune e ha le relative autorizzazioni per procedere con l’apertura. Tanto che i lavori di riqualificazione dei piani superiori dell’immobile che ospita la Bnl sono già partiti da mesi. Questa nuova apertura, secondo il Comune, servirà anche da deterrente verso presenze indesiderate e bivacchi, restituendo maggiore decoro e sicurezza a un’area che si trova praticamente alle porte del centro storico. Sdb