Bollette acqua degli alluvionati. Cifre altissime, ma si pagherà solo in base ai consumi storici

Niente panico: gli importi da saldare saranno quelli "ordinari" misurati in base a quanto versato per lo stesso periodo nel 2022. Le somme esatte ariveranno nella prossima bolletta .

Bollette acqua degli alluvionati. Cifre altissime, ma si pagherà solo in base ai consumi storici

Bollette acqua degli alluvionati. Cifre altissime, ma si pagherà solo in base ai consumi storici

Pensate alle aziende che si sono ritrovate con i capannoni invasi dal fango, o alle case con cantine, taverne e piani terra completamente allagati. E pensate a quanta acqua sia servita per pulire anche grazie all’intervento di ditte specializzate. E’ facile immaginare la reazione allarmata di cittadini e imprenditori all’apertura delle bollette dell’acqua che in questi giorni stanno arrivando con i consumi proprio di novembre, dopo l’alluvione. Bollette con importi salatissimi, superiori fino a decine di volte rispetto allo storico dei consumi. La reazione di molti cittadini è stata chiamare il centralino di Publiacqua per chiedere spiegazioni. E lo stesso hanno fatto alcuni lettori de La Nazione che hanno segnalato il problema alla nostra redazione. In realtà, al netto dello spavento nel leggere la bolletta, la buona notizia c’è: quegli extra-consumi non andranno pagati. Publiacqua ha contabilizzato tutti i consumi, lasciando libertà di scelta all’utenza: chi vorrà potrà saldare l’intero importo, ricevendo poi dalle prossime bollette il conguaglio. Altrimenti si potrà rinviare il pagamento senza alcuna penalità, aspettando l’importo esatto da pagare dalla prossima bolletta. La soluzione ulteriore è quella di ricercare la bolletta dello stesso periodo del 2022 ed effettuare un pagamento commisurato a quanto speso nell’anno precedente. Publiacqua, infatti, si baserà sullo storico delle bollette per stabilire quali siano stati i veri consumi e quali invece dettati dall’alluvione. Senza dimenticare che potrà essere richiesta pure una rateizzazione degli importi da saldare. Una precisazione va però fatta. Questa norma vale solo per le frazioni della città e per le zone della provincia colpite dall’alluvione. Tutti gli altri invece dovranno regolarmente pagare. Le aree interessate dal provvedimento si possono trovare, evidenziate di grigio, sul sito della Regione Toscana: https://webgis.sir.toscana.it/mapstore/#/viewer/openlayers/10795. Ecco alcune aree di Prato città interessate: Castelnuovo, Miccine, Tavola, Iolo, porzioni di Macrolotto 1, Cafaggio, pezzi di Macine e Querce, Santa Lucia, Coiano, Galcetello, Villa Fiorita, Galceti, Figline, Narnali, Maliseti, Viaccia, Casale, Sant’Ippolito.

Sdb