SILVIA BINI
Cronaca

Bonaly, il coraggio di dire no alla discriminazione

Riferito alla discriminazione di genere nel mondo dello sport, la storia che ci ha colpito di più è quella di...

La pattinatrice Surya Bonaly

La pattinatrice Surya Bonaly

Riferito alla discriminazione di genere nel mondo dello sport, la storia che ci ha colpito di più è quella di Surya Bonaly, una pattinatrice di colore che nonostante le molte critiche ha continuato ad andare avanti.

La sua citazione più famosa e quella per cui ancora oggi è ricordata è: "Sono nera, e una pattinatrice nera non si è mai vista, da fastidio?!" Surya nasce in Francia il 15 dicembre 1973. Nessuno voleva che si esibisse sul ghiaccio per il suo genere e per il colore della sua pelle, ma lei ignora le critiche e gareggia comunque. Però, quando durante una gara, sbaglia un triplo Salchow le sue possibilità di vittoria sembrano vane. Ma Surya non si arrende e stupisce tutto il pubblico al turno successivo con una capriola all’indietro con atterraggio su una sola gamba. Questa azione fu subito vietata dall International Skating Union perchè considerata troppo pericolosa. Ma la sua carriera non si ferma a quel salto, lei e i suoi vestiti pieni di strass luccicanti, a volte considerati anche un po’ troppo eccentrici dai giudici, continuano a meravigliare il pubblico. Surya vince 3 argenti ai mondiali, 5 ori agli europei, 1 oro, 1 argento, 1 bronzo ai mondiali Juniores, 9 ori e 1 argento ai campionati Francesi ed infine diventa campionessa d’europa ininterrottamente dal 1991-1995. Surya conclude la sua carriera da grande pattinatrice nel 2006 a 33 anni.