SILVIA BINI
Cronaca

Bottega 325, la colonica rinata: "Il rudere che diventa cigno. È il nostro sogno realizzato"

Il locale aperto a Vaiano nel 2023 si pone come luogo per cerimonie, ma anche per pranzi e cene di lavoro oltre che per una serata speciale. "È stata una scommessa aprire, siamo felici".

Teresa Di Maio e Fabio Iannuzzi, imprenditore tessile con la passione per la cucina, si sono innamorati di quel casolare diroccato a Vaiano in via Val di Bisenzio 159/3 trasformandolo in un ristorante di classe grazie anche alla cucina di Manuele Melani

Teresa Di Maio e Fabio Iannuzzi, imprenditore tessile con la passione per la cucina, si sono innamorati di quel casolare diroccato a Vaiano in via Val di Bisenzio 159/3 trasformandolo in un ristorante di classe grazie anche alla cucina di Manuele Melani

Bottega 325 è il frutto di un sogno e di una scommessa. Teresa Di Maio e Fabio Iannuzzi, imprenditore tessile con la passione per la cucina, si sono innamorati di quel casolare diroccato a Vaiano, lungo la statale. Un sogno che ha preso forma giorno dopo giorno, fino a diventare oggi un ristorante curato ed elegante immerso nel verde. Grazie alla visione e all’impegno dei suoi titolari, Bottega 325 è diventato un luogo esclusivo e accogliente, dove tradizione e innovazione si incontrano in un ambiente raffinato e di classe.

"È stata una scommessa e anche un grande impegno economico", racconta Teresa Di Maio. "Dopo Bottega Peruzzi di Artimino, io e mio marito volevamo fare qualcosa sempre nel settore della ristorazione che avesse un’impronta diversa. Un luogo elegante, ma anche alla portata di tutti, e così è nata l’esperienza di Bottega 325". Il restauro della colonica è stato un progetto ambizioso, che ha visto un’accurata valorizzazione della struttura originale, mantenendo e recuperando gli elementi tipici dell’architettura rurale, come i soffitti a mattoncini e i muri in pietra. Dettagli che restituiscono un sapore unico.

"Abbiamo iniziato questa avventura nel 2018, nel mezzo c’è stato di tutto: dalla pandemia che ha rallentato i lavori, all’alluvione del 2023, ma siamo qui forti e felici che questa avventura stia iniziando a prendere gambe e forza - aggiunge la titolare -. Non poteva essere così se non avessimo avuto con noi uno staff unico. Il nostro grazie va a Gabriele, Marco, Gaia che rendono la cucina un’eccellenza sotto la guida dello chef nonché socio Manuele Melani. La sala è affidata alle cure di Francesca e Mihaela e in particolare un grazie a Michela, il mio braccio destro". Sorride Teresa raccontando del locale che oltre ad essere un ristorante è un sogno realizzato dove la passione si fonde alla bellezza del luogo.

Un luogo versatile che sa adattarsi a diverse esigenze. È il posto ideale per celebrare momenti speciali come matrimoni, battesimi e cerimonie. Il ristorante, infatti, offre spazi ampi e ben organizzati, perfetti per eventi importanti, ma anche una sala più intima per cene di coppia o incontri riservati. La sua struttura è pensata per accogliere diverse tipologie di clientela: dal business al privato, senza mai rinunciare a quel tocco di classe che lo rende unico. Oltre alle cerimonie e agli eventi, Bottega 325 è perfetto anche per chi desidera trascorrere una serata tranquilla in un ambiente sereno e raffinato. La sua atmosfera rilassata, ma al tempo stesso sofisticata, lo rende un luogo ideale per una cena intima, una serata romantica o anche un incontro di lavoro. Il servizio, attento e discreto, contribuisce a trasformare ogni visita un’esperienza piacevole e memorabile.

"Questo luogo si presta bene per cerimonie grazie agli spazi interni, ma soprattutto al grande verde all’esterno - aggiunge - è anche un luogo per pranzi o cene di lavoro, vista la vicinanza con la vallata e le sue aziende. Abbiamo inoltre una saletta molto intima e perfetta per trascorrere una serata speciale. Ci abbiamo messo grandissima passione in questo progetto, passione che vogliamo trasmettere nei piatti e nell’accoglienza". Bottega 325 è un ristorante che, pur mantenendo un’anima tradizionale, è riuscito a creare una proposta gastronomica e un’esperienza culinaria che risponde alle esigenze della clientela moderna. La scommessa vinta dai titolari non si limita solo alla ristrutturazione di un rudere, ma si estende alla creazione di un punto di riferimento gastronomico di qualità, dove ogni piatto è un viaggio.

"Cambiamo menù ogni settimana, a pranzo proponiamo piatti più semplici e leggeri proprio per chi lavora e non vuole rinunciare alla qualità, la sera invece ci sono proposte più elaborate, pietanze più ricercate con influenze da tutto il mondo pensate dal nostro chef Manuele Melani. Proponiamo carne e pesce proprio per andare incontro alle esigenze di tutti". Che si tratti di un evento speciale o di una cena informale, questo ristorante saprà soddisfare le aspettative di chi cerca un luogo dove la qualità della cucina si sposa con un’atmosfera ricercata. Un angolo di Prato che, grazie alla visione dei suoi proprietari, ha saputo rinascere e trasformarsi.

Silvia Bini