REDAZIONE PRATO

BpVi, Confconsumatori pronta a chiedere i danni

L'associazione scende in campo a difesa di decine di azionisti

Alberto Zonin, ex presidente del Gruppo Banca Popolare di Vicenza

Alberto Zonin, ex presidente del Gruppo Banca Popolare di Vicenza

Prato, 21 ottobre 2015 - Inizia l'offensiva a tutela degli azionisti della Popolare. Confconsumatori è pronta ad avanzare richiesta di risarcimento danni per conto di un gruppo di azionisti della Banca Popolare di Vicenza. "Nei mesi scorsi, soprattutto a settembre e ottobre - esordisce il presidente provinciale Marco Migliorati - abbiamo raccolto presso la nostra nuova sede in via Umberto Giordano, 12, a Prato, decine di azionisti della banca di Vicenza, preoccupati o sconvolti delle perdite dei loro investimenti azionari subite negli ultimi tempi. A rivolgersi a noi sono più spesso piccoli risparmiatori che avevano investito in azioni della banca i propri risparmi da lavoro, liquidazioni, piccole eredità". 

Nelle risposte della Banca in cui si parlava di "cause esterne" alla banca come le difficoltà del mercato o le nuove norme sulle banche popolari, la Confconsumatori non aveva infatti visto chiaro. "Tramite il nostro pool di avvocati specializzati in diritto bancario, abbiamo approfondito la questione - continua Migliorati - e rilevato alcune anomalie. Abbiamo cosi deciso di non lasciare i nostri soci da soli, ma di assisterli".  Il primo passo della federazione di Prato è quello di raccogliere un certo numero di adesioni e presentare un esposto penale alla Procura di Vicenza ma anche a quella di Prato. 

"Con tali iniziative - conclude il presidente Migliorati - vogliamo innanzitutto che gli azionisti abbiano tutte le informazioni circa le indagini penali in corso e soprattutto siano in prima fila nella eventuale procedura di richiesta del risarcimento dei danni economici subiti".