REDAZIONE PRATO

La Valbisenzio piange la morte di Bruno Gucci

I sindaci: “Un vero protagonista nella storia delle nostre comunità”

Bruno Gucci

Val di Bisenzio, 17 aprile 2020 - “Con Bruno Gucci se ne va uno dei grandi protagonisti della storia della Val di Bisenzio. A partire dagli anni Cinquanta, con il suo impegno umano, politico e associativo ha contribuito all’affermazione di un positivo modello di sviluppo delle nostre comunità fondato sui valori della solidarietà, della cooperazione e del servizio al territorio e ai cittadini”.

Così i sindaci Primo Bosi, Guglielmo Bongiorno e Giovanni Morganti ricordano Bruno Gucci, morto improvvisamente questa mattina che è stato per sedici anni vicesindaco e assessore a Vaiano e a lungo - fino al 2019 - presidente della Coop Bisenzio Ombrone al cui sviluppo ha contribuito in maniera determinante.

“Ci stringiamo con affetto alla famiglia e alla Coop Bisenzio Ombrone ricordando prima di tutto la lezione di passione civile e di impegno solidaristico che Bruno ha concretizzato con la sua esistenza”, scrivono ancora i sindaci. Bruno Gucci era nato nel 1936 a Bovecchio (Barberino di Mugello). Amante della Calvana e dell’agricoltura per tradizione di famiglia, era arrivato a Vaiano nel 1950. Non aveva ancora vent’anni quando cominciò a lavorare come artigiano tessile, al telaio.

“Lo attraeva la vita associativa, molto vivace a Vaiano negli anni Cinquanta. Trovò presto la strada della partecipazione: già nella primavera del 1957, quando fu costituito il Circolo di Borgonuovo, il suo nome comparve nel Collegio Sindacale. Bruno giovanissimo fu nominato infatti sindaco supplente, una carica che in genere tocca alle persone di esperienza. Aveva ventuno anni”, ricorda Annalisa Marchi, presidente della Fondazione CDSE, che stava raccogliendo le memorie biografiche di Gucci.

“Attivissimo nel volontariato e nella vita politica del PCI, aveva aderito al Partito Democratico e partecipato con un intervento molto applaudito all’ultima riunione svoltasi alla Casa del Popolo di Vaiano, un paio di mesi fa: il tema era il territorio nella politica regionale”, nota ancora Marchi. Un capitolo importante della sua vita ha riguardato il Comune di Vaiano, di cui è stato assessore e vicesindaco, per sedici anni (con il sindaco Alessandro Gramigni). Nel 1973 è diventato presidente dell’Unione Cooperative Val di Bisenzio, carica che ha ricoperto ininterrottamente fino al 2019, inaugurando i nuovi supermercati di Poggio a Caiano, Seano, Vaiano e recentemente Vernio.