
L’annuncio della decisione di revocare la cittadinza onoraria a Mussolini ha subito scatenato un dibattito anche sui social, tra chi...
L’annuncio della decisione di revocare la cittadinanza onoraria a Mussolini ha subito scatenato un dibattito anche sui social, tra chi condivide la scelta di Ilaria Bugetti e chi ritiene che la sindaca e la sua giunta dovrebbero piuttosto preoccuparsi degli attuali problemi della città. Fra questi ultimi c’è anche Aldo Milone di Forza Italia (nella foto), ex assessore alla sicurezza. "Mi sto chiedendo e chiedo alla sindaca Bugetti se si sta rendendo conto dei tantissimi problemi che attanagliano Prato – è il suo intervento –. Ad esempio la mafia cinese in città, non si tratta di bazzecole, l’aumento dei furti, l’evasione fiscale in particolare nella comunità cinese. Per non parlare dell’aumento del costo della vita, al quale anche il Comune contribuisce con le nuove tariffe della Tari, che proprio in questi giorni stanno colpendo le famiglie e le imprese". E’ un fiume in piena, Milone. "Premesso che non sono certo fascista – aggiunge –, mi chiedo e chiedo alla Bugetti se i gravi problemi di Prato oggi sono rappresentati dalla cittadinanza onoraria concessa illo tempore a Benito Mussolini, che è morto ottanta anni fa. E sarebbe questo il grande problema? Sono seriamente preoccupato per il futuro della nostra città. Capisco che siamo in un periodo in cui Gesù è risorto – ironizza Milone –, ma non credo proprio che Mussolini abbia gli stessi poteri e che quindi possa risorgere. Cara sindaca Bugetti, pensi ad occuparsi dei veri problemi della città e a cercare di risolverli".