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Buzzi senza caffetteria I genitori protestano "E’ in corso la gara per affidare la gestione"

L’obiettivo è aprire per l’inizio dell’anno scolastico, ma il tempo corre. Marinelli: "L’appalto era scaduto, sarà l’occasione per rinnovare il bar".

Buzzi senza caffetteria I genitori protestano "E’ in corso la gara per affidare la gestione"

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Gara in corso per l’affidamento del bar interno al Buzzi. Dopo la scadenza del contratto che nel 2018 dopo 45 anni tolse la gestione della caffetteria alla famiglia Cozzi che per tre generazioni ha servito schiacciate e caffè agli alunni e ai docenti della scuola di viale della Repubblica per affidarla alla ditta Fabbri, ecco un nuovo cambio. Il bando di gara con durata di cinque anni è scaduto e così il Buzzi si trova orfano del bar caffetteria all’interno del plesso frequentato da oltre 2000 studenti. La gara di appalto in corso prevede sia l’affidamento del bar che dei distributori all’interno della scuola. Ancora la fase dell’assegnazione però non è conclusa e così sono già iniziati i primi rumors e le prime lamentele da parte delle famiglie che chiedono la riapertura del servizio. La speranza è di riuscire ad aprire in tempo con il nuovo gestore per l’inizio dell’anno scolastico che sarà il 15 settembre. Il tempo però non gioca a favore. Intanto gli alunni e il personale dovranno arrangiarsi con i distributori automatici di bevande e merendine. L’idea è quella di aumentare l’offerta così da non lasciare scoperti i ragazzi, ma la richiesta dei genitori resta di aprire il bar al più presto.

"La gestione dopo cinque anni era scaduta e quindi è stata necessaria una nuova gara di affidamento", conferma il dirigente del Buzzi, Alessandro Marinelli. "La gara si è svolta senza intoppi, tra l’altro il prossimo sarà un affidamento lungo di sei anni che poterà beneficio alla scuola. Anche i locali della caffetteria avevano necessità di un restyling, questa sarà l’occasione per rimodernare gli ambienti e migliorare ancora di più il servizio. Stiamo procedendo con i tempi previsti, l’obiettivo è aprire il prima possibile. Intanto all’interno della scuola ci sono i distributori di bevande e cibo in funzione". Intanto il Tar della Toscana, dopo cinque anni, ha rigettato la richiesta di risarcimento a Giancarlo Cozzi ‘Baffino’, ultimo della famiglia che per quasi mezzo secolo aveva gestito il servizio di ristorazione del Buzzi, che nel 2018 aveva fatto ricorso alla gara per la gestione del servizio bar e mensa sostenendo un errore nel punteggio che aveva visto prevalere la società concorrente.

Silvia Bini