Cambio inatteso per il consiglio comunale. Con un colpo di coda rientra tra i banchi della maggioranza Maurizio Calussi Pd. Il Tar della Toscana, a cui si era appellato, ha emesso ieri la sentenza accogliendo il ricorso presentato dall’ex presidente della commissione Urbanistica nella seconda legislatura guidata dal sindaco Biffoni.
Assistito dagli avvocati Guido Giovannelli, Mauro Giovannelli e Gabriele Aronica, Calussi contestava un errore di trascrizione delle preferenze. Pochi voti capaci però di fare la differenza. Il Tar ha quindi accolto il ricorso di Calussi circa l’errore di trascrizione del numero delle preferenze espresse per lui nella tornata delle elezioni amministrative del 9 e 10 giugno.
Il ricorso aveva come oggetto la sezione elettorale numero 116 di Tobbiana, frazione di residenza di Calussi, nella quale durante le ultime amministrative il consigliere, allora candidato, aveva ottenuto 38 preferenze, poi diventate 2 nel prospetto finale delle preferenze. Un errore di cui Calussi ha potuto facilmente accorgersi, visto che era presente allo scrutinio delle schede al seggio. Sono state quindi attribuite a Calussi i 36 voti mancanti mentre a Nesi ne sono stati tolti 3 permettendo il rientro in consiglio comunale del 48enne ingegnere elettronico. La riattribuzione delle preferenze ha permesso di fare di Calussi il primo dei non eletti consentendogli di sedere sui banchi del consiglio comunale occupando uno dei tre posti lasciati liberi dopo la nomina dei tre assessori da parte della sindaca Ilaria Bugetti.
Il tempi del cambio saranno comunicati dall’amministrazione in seguito alla sentenza emessa dal Tar che ha accolto il ricorso. Nella fila della maggioranza esce quindi il consigliere Stefano Nesi ed entra Maurizio Calussi.
Ma questa potrebbe non essere l’unica novità sulla composizione del consiglio comunale: è stato disposto il riconteggio delle schede dopo il ricorso portato avanti da Muhammad Umar Iqbal detto Umar, candidato della lista civica "La forza del noi" a sostegno di Bugetti di origine pakistana. In questo caso a rimandare la decisione è stata la necessità di conteggiare le schede di una decina di sezioni le schede: se il ricalcolo dei voti darà esito positivo per Umar e quindi di conseguenza il ricorso venisse accolto, ad uscire dal consiglio comunale sarebbe Sandra Mugnaioni. Umar Iqbal Muhammad, assistito dagli avvocati Franco Bruno Campagni e Gianluca Nicodemo, contesta la mancata attribuzione di una ventina di preferenze.
Si.Bi.