Camerata, su il sipario. Ecco il nuovo cartellone. Fra i grandi classici e le note da scoprire

Il titolo di questa stagione: "Se resto sul lido, se sciolgo le vele". In repertorio Beethoven, Britten, Stravinskij, Copland e Puccini . A novembre il concerto per i 60 anni della riapertura del Metastasio. .

Camerata, su il sipario. Ecco il nuovo cartellone. Fra i grandi classici e le note da scoprire

La grande violinista Antje Weithaas con la Camerata: tornerà al Politeama il 10 aprile

"Se resto sul lido/se sciolgo le vele" sono i versi dal libretto d’opera "Didone abbandonata" del poeta e drammaturgo Pietro Metastasio che raccontano la nuova stagione concertistica 2024-2025 della Camera strumentale di Prato. Un cartellone in equilibrio tra la ricerca del nuovo ("se sciolgo le vele") e il repertorio classico ("se resto sul lido") . Spicca nel programma un concerto omaggio a Metastasio nei sessant’anni dalla riapertura del teatro che porta il suo nome in un incrocio fortunato di idee e di progetti tra il direttore artistico della Camerata, Alberto Batisti e il direttore del Metastasio, Massimiliano Civica. L’appuntamento è per il 17 novembre proprio al Metastasio in un percorso tra i più celebri compositori del Settecento: Vivaldi, Pergolesi, Mozart. Il Politeama accoglierà il concerto inaugurale della stagione giovedì 14 novembre con la direzione di Michele Gamba. Saranno eseguiti il capolavoro di Manuel De Falla "El Retablo de Maese Pedro", preceduto da "L’Histoire du soldat" di Igor Stravinskij. Sempre a novembre, il concerto di giovedì 28 è una vetrina per i fiati della Camerata in un’esecuzione affidata alla direzione di Diego Dini Ciacci, oboist, con musiche di Mozart, Gounod, Dvorák.

Giovedì 12 dicembre, Jonathan Webb, da dieci anni direttore musicale della Camerata, salirà sul podio per un concerto che mette a confronto due emblemi della musica americana, Aaron Copland e Samuel Barber, con Giacomo Puccini e Ottone Respighi. Il 2025 si apre il 16 gennaio con il ritorno di Hugo Ticciati sul podio. La Sinfonia n.1 in do minore op.68 di Johannes Brahms dialogherà con un’opera presentata in prima italiana e in seconda esecuzione assoluta. Si tratta della partitura per violino ed archi della compositrice lituana, newyorkese di adozione, Žibuoklè Martinaitytè. Martedì 25 febbraio sarà Jonathan Webb a dirigere un programma nel segno dell’amicizia: quella tra il compositore britannico Benjamin Britten e il sovietico Dmítrij Šostakóvic e l’amicizia del tenore Mark Milhofer e la Camerata. L’orchestra tornerà al Metastasio per la collaborazione con la rassegna Metastasio jazz il 24 marzo: sarà un viaggio nella storia dell’opera da Purcell a Puccini per la direzione di Corrado Guarino. Ad un anno di distanza dal suo trionfale concerto di debutto con la Camerata, il 10 aprile Antje Weithaas torna per suonare e dirigere due capolavori di Beethoven: il Concerto in re maggiore op.61 per violino e orchestra e la Sinfonia n.4 in si bemolle maggiore op.60. Infine, il concerto di chiusura dell’8 maggio per la direzione di Webb con "il poeta del pianoforte" Giuseppe Guarrera e repertorio di Sibelius, Sostakovic e Cajkovskij. La vendita di abbonamenti e carnet iniziertà il 17 settembre, con Vendita abbonamenti e carnet dal 17/09 con prelazione del posto fino al 5 ottobre. La vendita dei biglietti dal 15 ottobre al Politeama (aperto dal martedì al sabato 10.30-12.30 e 16-19, chiuso il mercoledì pomeriggio) e ai punti vendita Box office.

Marilena Chiti