Leonardo Biagiotti
Possiamo tirare un sospiro di sollievo per una vita salvata la vigilia di Natale, ammirare il coraggio e la prontezza di un gruppo di ragazzi e un ristoratore che non si sono tirati indietro di fronte al dramma, ringraziare (sempre) i volontari che non fanno mai mancare il loro impegno. Ma le domande poste da Fabio Baldi, presidente del Centro per i diritti del malato, dopo la tragedia sfiorata di Carmignanello, non possono restare senza risposta: perché l’ambulanza con medico è arrivata dopo quella senza? E cosa sarebbe successo senza il defibrillatore? La riforma dell’emergenza urgenza appena varata dalla Regione va nella direzione opposta rispetto a quella indicata da questa storia. Molto preoccupante.