Campi sportivi bloccati. Lavori fermi o a rilento. Corsa contro il tempo. Il Comune accelera

L’ultima data per l’operazione da quasi 2 milioni e mezzo è il 16 dicembre . Il cantiere più avanzato è quello di Maliseti, a Viaccia mancano le opere. di illuminazione; al Fantaccini non si vedono operai da inizio estate.

Campi sportivi bloccati. Lavori fermi o a rilento. Corsa contro il tempo. Il Comune  accelera

L’ultima data per l’operazione da quasi 2 milioni e mezzo è il 16 dicembre . Il cantiere più avanzato è quello di Maliseti, a Viaccia mancano le opere. di illuminazione; al Fantaccini non si vedono operai da inizio estate.

I lavori sugli impianti sportivi utilizzati dal Viaccia e dallo Iolo, così come gli interventi in corso sulla struttura di Maliseti e sul Montano di viale Galilei, rientrano in un’operazione complessiva da 2.400.000 finanziata tramite i fondi Pnrr. E il termine ultimo per la fine dei cantieri è stato fissato al 16 dicembre prossimo, anche se l’obiettivo è quello di anticipare i tempi e far sì che le quattro società interessate possano avere di nuovo la disponibilità dei rispettivi campi sportivi prima della scadenza indicata.

Lo ha fatto sapere l’amministrazione comunale, che ha fatto così il punto sui cantieri che proprio in questi giorni dovrebbero ripartire in via definitiva: ad occuparsi di tutte e quattro le operazioni è la medesima impresa, che cercherà nei limiti del possibile di portarli avanti (più o meno) in sincronia. Il cantiere in fase più avanzata, stando a quanto si apprende da chi amministra, è quello di Maliseti: è stato completato il lavoro sul sintetico, mancano da installare porte e panchine. Situazione simile anche a Viaccia, dove restano da completare le opere collaterali legate all’illuminazione. Quest’ultima è l’opera che anche a Iolo deve essere completata e che non dovrebbe richiedere troppo tempo.

Al "Fantaccini" di Iolo ogni giorno si spera che gli operai tornino a lavorare sul campo principale che dalla fine della stagione scorsa è bloccato (tagliata solo l’erba). Perché lo Jolo calcio deve ripartire a pieno ritmo con l’attività sia della scuola calcio che dei giovani che della prima squadra. L’inizio della stagione è stata effettuata nel sussidiario che non potrà ’contenere’ in maniera efficace tutta la programmazione della società.

C’è infine il Montano di viale Galilei, solitamente utilizzato dai Cavalieri per gli allenamenti: in questo caso restano da ultimare il campo in erba sintetica e le opere idrauliche. Tempi certi insomma, non ce ne sono. Fatta eccezione per la "linea dell’orizzonte" rappresentata dalla metà di dicembre, che l’amministrazione spera di poter anticipare.