Cantiere del Copernico e ritardi, la Provincia spiega: alluvione e idrocarburi nel terreno

“Abbiamo già avviato tutte le procedure per il completamento della bonifica del sito, in stretta collaborazione con la Regione Toscana e le autorità ambientali al fine di garantire la totale sicurezza del cantiere”

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Il liceo Copernico

Prato, 23 agosto 2024 – In merito alle preoccupazioni espresse riguardo ai ritardi dei lavori per la nuova ala del liceo scientifico Niccolò Copernico, la Provincia di Prato fornisce alcune precisazioni.

"I ritardi in oggetto sono dovuti a circostanze eccezionali e imprevedibili. L'alluvione del 2 novembre 2023 ha causato danni significativi non solo alla viabilità e alle infrastrutture della città, ma ha avuto un impatto diretto sui lavori del cantiere. In secondo luogo, a seguito dell’evento alluvionale, sono state rilevate infiltrazioni di idrocarburi nel terreno dell'area interessata, un problema che ha richiesto interventi di bonifica urgenti e accurati per garantire la sicurezza ambientale e la salute pubblica. La priorità assoluta dell’Ente - spiega la Provincia – è stata quella di affrontare tempestivamente tali problematiche per evitare qualsiasi rischio a danno degli studenti, del personale scolastico e della comunità locale. Si è così resa necessaria la sospensione dei lavori del cantiere per permettere alle autorità competenti di eseguire tutte le analisi e gli interventi opportuni. La Provincia di Prato ha già avviato tutte le procedure per il completamento della bonifica del sito, in stretta collaborazione con la Regione Toscana e le autorità ambientali al fine di garantire la totale sicurezza del cantiere. L’Ente ci tiene, infine, a ringraziare tutta la comunità scolastica per la comprensione e la collaborazione dimostrata in questo periodo”.