REDAZIONE PRATO

Capodanno Annunciazione. Da domani la festa toscana. Tributo alla nostra storia

Sabato il corteo con 1700 figuranti e 70 gruppi storici da tutta la regione. Al termine ci sarà anche un’ostensione straordinaria della Sacra Cintola. Tre giorni di incontri, convegni, spettacoli e concerti: ecco il programma.

In città è previsto l’arrivo di 1700 figuranti con 70 gruppi storici da tutta la Toscana

In città è previsto l’arrivo di 1700 figuranti con 70 gruppi storici da tutta la Toscana

Tutto pronto per l’edizione 2025 del Capodanno dell’Annunciazione, la festa della Toscana che quest’anno sarà Prato ad ospitarte da domani a domenica, con la partecipazione di oltre 70 gruppi storici e 1700 figuranti provenienti da tutta la regione, con spettacoli, concerti, mostre e anche l’ostensione straordinaria della Sacra Cintola. La nostra città raccoglie il testimonial da Massa Marittima, che l’anno scorso ha ospitato l’evento, che nel 2022 e nel 2023 si è tenuto a Firenze ed Arezzo. Tre giorni di festa, organizzati da Regione, Comune e Diocesi, con il supporto di istituzioni culturali e associazioni, per mantenere viva una memoria collettiva che affonda le sue radici nei secoli e riscoprire la bellezza delle nostre tradizioni, unendo storia, arte e comunità. E incrociando le dita per le condizioni meteo, viste le previsioni non troppo rassicuranti. Ma ecco il programma.

Il Capodanno si aprirà domani alle 17 in piazza del Comune: il corpo dei valletti comunali farà un breve corteo da piazza del Comune verso piazza Duomo, dove la sindaca Bugetti consegnerà alla cattedrale le chiavi per aprire la teca della Sacra Cintola. Alle 18 nel salone consiliare del Comune è in programma il convegno dal titolo "Dalla storia alle tradizioni, il Capodanno dell’Annunciazione tra arte e cultura, dialogo a quattro voci", con Leandro Ventura, direttore dell’Istituto centrale per il patrimonio immateriale del ministero della Cultura, don Marco Pratesi, direttore della scuola di Teologia Antonio Martini, il professor Giovanni Cipriani dell’Università di Firenze e Veronica Bartoletti, direttrice dei Musei diocesani di Prato. Alle 21.15 nella Chiesa di San Domenico ci sarà il concerto "Musica del Rinascimento toscano, dalle laude spirituali alla musica di nova inventione" a cura di Ensemble Tuscae Voces e La Pifarescha.

Sabato alle 10.30 nel salone consiliare ci sarà l’assemblea annuale della Rievocazione storica. Alle 15 si entrerà nel vivo dei festeggiamenti, con la partenza del corteo del Capodanno dell’Annunciazione da piazza del Comune: oltre 70 gruppi storici toscani sfileranno per le strade del centro storico per giungere alle 15.45 in piazza Duomo. Ecco il percorso: da piazza del Comune, via Ricasoli, piazza San Francesco, via San Bonaventura, piazza delle Carceri, via Cairoli, via Verdi, via Garibaldi, piazza Duomo (lato campanile), Corso Mazzoni, piazza del Comune, via Cesare Guasti, via Muzzi, Largo Carducci e piazza Duomo. Alla testa del corteo ci saranno la sindaca Ilaria Bugetti, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il presidente del Consiglio regionale toscano Antonio Mazzeo; ad accogliere il corteo sul sagrato della cattedrale il vescono Giovanni Nerbini. Ad ogni gruppo saranno donati una pergamena e l’antico Gigliato di bronzo, copia della moneta di Prato. Alle 18 è prevista l’Ostensione straordinaria della Sacra Cintola. Alle 19 nel salone consiliare del Comune ci sarà la presentazione del volume "Pietro Leopoldo, il Granduca delle Riforme" del presidente Giani. Alle 21 lo spettacolo teatrale La Passione di Charles Péguy di Massimo Luconi nella Chiesa di San Fabiano.

Domenica 23 marzo la giornata conclusiva del Capodanno con le esibizioni alle 15 di alcuni gruppi storici in piazza Santa Maria delle Carceri e nel Castello dell’Imperatore. A partire dalle 13 sotto le logge di Palazzo comunale sarà possibile fare l’annullo filatelico dedicato all’evento, che sarà trasmesso in diretta da Tv Prato.