MARIA SERENA QUERCIOLI
Cronaca

Prato, il Capodanno cinese ora è un brand: “Un’occasione di crescita per tutti”

Il 2025 è l’anno del Serpente e il Comune insieme alle associazioni ha presentato un marchio ad hoc. Le sfilate l’8 e il 9 febbraio. Mostra fotografica al Cassero, film in lingua originale e colazioni con bacchette

La sfilata dello scorso anno in centro con il dragone, simbolo dei festeggiamenti nella comunità

La sfilata dello scorso anno in centro con il dragone, simbolo dei festeggiamenti nella comunità

Prato, 17 gennaio 2025 – Un Capodanno cinese totalmente inclusivo. Quest’anno si parte con i festeggiamenti il 28 gennaio e la campana del Tempio buddista segnerà l’inizio dell’anno del Serpente.

Il programma è stato presentato ieri, in Comune, ed offre oltre alla tradizionali sfilate del dragone, organizzate dall’associazione cinese del Tempio Buddista Pu Hua Si, che si terranno l’8 e 9 febbraio per le strade del Macrolotto 1 (Iolo e Tavola) e dal Tempio di piazza della Gulchierina a piazza Santa Maria delle Carceri, tante iniziative collaterali. L’obiettivo è valorizzare il potenziale turistico di una tradizione che unisce religione e cultura. Quest’anno è nato il brand “Capodanno cinese Prato”, che comprende anche il logo “Macrolotto Zero Prato Global Experienze”, un marchio che raccoglie tutte le iniziative collegate al Capodanno organizzate in collaborazione con associazioni di categoria, scuole e enti di promozione culturale.

Il brand e il video promozionale realizzati dall’assessorato al Turismo sono stati presentati dal sindaco Ilaria Bugetti, dall’assessore al turismo Chiara Bartalini, dall’assessore all’integrazione Maria Logli e da Massimo Burioni dell’associazione Orientiamoci in Cina, che ha curato il coordinamento degli appuntamenti. Hanno inoltre partecipato i rappresentanti degli enti ed associazioni che hanno collaborato: ConfCommercio Pistoia-Prato, Confesercenti Prato, Cna Turismo e Commercio Toscana centro, Cna agroalimentare, Fipe Pistoia e Prato, Federalberghi Prato, Confartigianato Imprese Prato, Cardato Riciclato Pratese, Teatro Metastasio, Zentè e rappresentanti del Tempio Buddista.

“L’integrazione passa anche dal rispetto reciproco, dall’affrontare le criticità senza nasconderle - ha detto Ilaria Bugetti - e dal saperle trasformare in opportunità di crescita e in occasioni che rendono Prato una città unica da questo punto di vista nel panorma nazionale e non solo”. “Con la creazione del brand abbiamo voluto fare una sintesi tra la Prato storica e la Prato turistica - ha aggiunto Chiara Bartalini - e il Capodanno cinese è un’occasione per raccontare la città in un nuovo modo, essendo protagonisti della narrazione di una città multiculturale, sempre in fermento e con la più grande comunità cinese d’Italia e tra le prime in Europa”.

Tante le iniziative che dal 31 gennaio al 9 febbraio proporranno mostre fotografiche, degustazioni, itinerari storici e concerti. I ristoranti presenteranno menù con piatti fusion e gli alberghi promozioni per i visitatori che si tratterranno in città in occasione del Capodanno cinese. Il programma completo è su https://www.pratoturismo.it/it/cosa/idee-e-ispirazioni/capodanno-cinese-2025/

Una mostra di fotografia sarà al Cassero su la “Cina dal 1980 al 1984” con 76 scatti in bianco e nero di Andrea Cavazzuti. Inaugurazione il 31 gennaio e chiusura il 9 febbraio. In collaborazione con il Mabuse cineclub ed il cinema Terminale ci saranno due proiezioni speciali guidate a due recenti capolavori del cinema cinese in lingua originale sottotitolato in italiano, una il 7 alle 18,30 e una l’8 alle 15. Sabato 8 e domenica 9 (ore 9) colazione con bacchette a cura di Jada Bai al ristorante Xiao Meng Lou di via Marini 1, poi street food tour l’8 nel Macrolotto 0 con Sarah Manganotti e Le Nuvole di Drago. Poi ancora visite al tempio buddista Pu Hua Si, attività didattica per bambini e famiglie presso Prisma lab con laboratori. E sabato 8 alle 19 nel teatro del Convitto Nazionale Cicognini esibizione dell’ensemble Dong Xun ( letteralmente viaggio verso l’Est).