MARIA LARDARA
Cronaca

Capodanno italo-cinese . A tavola ponti culturali. La ricetta vincente di Cna e World China

Nel ristorante del Macrolotto Zero nel week end menù tradizionale con abbinamenti a prodotti tipici locali. I piatti saranno accompagnati dalla birra de I Due Mastri e la torta della cake designer Lisa Renzo .

Il primo abbinamento che non ti aspetti è nell’antipasto: si chiama ‘Huajuan’ ed è pane cinese cotto a vapore servito con paté di fegatini toscani. Via alle bacchette con il primo piatto che promette di stuzzicare il palato degli appassionati di cucina ‘fusion’: ‘Zhongshì Miàn Tiao’ a base di spaghetti cinesi freschi, oppure nella variante di soia o di riso, con mortadella di Prato e verdure saltate. L’integrazione vien mangiando allo storico ristorante New Hong Kong a Prato (il primo aperto nel Macrolotto Zero) e passa da un menù speciale servito da oggi fino a domenica grazie a Cna Toscana Centro e Cna World China, nel weekend più colorato dell’anno dedicato al Capodanno cinese. Ristorante e chef con gli occhi a mandorla (l’Hong Kong è socio di Cna), produttori del territorio che firmano l’antipasto e il dolce senza rinunciare al bere: da Cristiano Settesoldi del birrificio I Due Mastri a Lisa Renzo di Lisa Sweet Lab, passando per Eleonora Alessi dell’azienda Sapori della Rocca. Contaminazioni culturali e gastronomiche che infrangono barriere e si trasformano in ricette definite ‘fusion’ ma che in realtà creano ponti all’insegna della conoscenza reciproca. È lo spirito di questa "fusion experience gastronomica", come l’ha battezzata Cna, che porta a tavola il piacere della condivisione per dare il benvenuto all’anno del Serpente. E così i cantuccini di Prato saranno abbinati al gelato fritto del ristorante: il tutto annaffiato da birra artigianale. "L’obiettivo è strutturare un progetto più articolato per il prossimo anno che vada oltre il weekend del Capodanno", fa sapere la direttrice Cinzia Grassi. Del resto Cna è abituata a raccogliere le sfide, fin da quando dodici anni fa mise in piedi "Cna World China" con un primo nucleo di 150 imprese orientali associate divenute oggi oltre 250, capitanate dal presidente Wang Liping. "Fu un passaggio cruciale anche per la diffusione della cultura della legalità e sicurezza – ricorda Claudio Bettazzi, presidente di Cna Toscana Centro - e tanto c’è ancora da fare ma il lavoro è l’elemento di integrazione più forte: in questi anni si è compiuto un salto di qualità nell’immagine del distretto".

A mettere letteralmente la ciliegina sulla torta sul menù italo-cinese sarà la cake designer Lisa Renzo con la sua creazione di vaniglia ripiena di crema al mascarpone e una coulis di lampone, con tanto di decorazione ispirata all’anno del Serpente. Il viaggio culinario nelle tradizioni cinesi diventa dunque più ghiotto con i prodotti locali scelti per abbinare le due culture gastronomiche. Del resto, come ha sottolineato l’assessora al turismo Chiara Bartalini, "Prato ha il privilegio di festeggiare il Capodanno due volte e questo ne fa un polo di attrazione turistica naturale" mentre la collega allo sviluppo economico, l’assessora Benedetta Squittieri, ha ricordato quanto il Macrolotto Zero abbia rappresentato una sfida negli ultimi anni "con la creazione di uno spazio pubblico e nuove funzioni in un quartiere che ne aveva bisogno". Da oggi fino a domenica sui tavoli del New Hong Kong si potrà assaggiare il menù italiano-cinese dedicato (a 14 euro), per il quale sono arrivate le prime dieci prenotazioni. A Sapori di Oriente c’è anche il centro con l’omaggio al piatto tipico di Prato: il sedano alla pratese come gustoso ripieno per i ravioli al vapore nella ricetta originale di Renzo Bellandi, titolare del ristorante "Megabono", per il pranzo di domenica 9 febbraio. "Ho sempre avuto in mente questa contaminazione culinaria, già prima di aprire il ristorante – racconta Bellandi - e quando il Comune ha chiesto a noi ristoratori di mettersi in gioco per il Capodanno cinese, non ho avuto dubbi".

Maria Lardara