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Carmignano, torna l’Antica Fiera. La gara tra Prestanti e Palandri. I due sindaci si sfidano ai fornelli

Previsto anche un dibattito sulla possibilità di usare le foglie di ulivo, residui di potature, per scopi farmaceutici

Carmignano, torna l’Antica Fiera. La gara tra Prestanti e Palandri. I due sindaci si sfidano ai fornelli

Il sindaco Edoardo Prestanti tra l’assessore Dario Di Giacomo e Gianni Rosati, consigliere della Pro Loco alla presentazione della fiera di Carmignano. Sul retro del Comune ci saranno i Falconieri con i rapaci, poi visite guidate al museo della vite e del vino

Una fiera per far riscoprire a famiglie e soprattutto ai bambini i sapori di una volta.

Il 30 novembre, 1° e 3 dicembre a Carmignano c’è l’Antica Fiera con le eccellenze enogastronomiche del territorio, degustazioni, animali da cortile, mostre e laboratori. Il programma è stato presentato dal sindaco Edoardo Prestanti, dall’assessore allo sviluppo economico Dario Di Giacomo e da Gianni Rosati, consigliere Pro Loco.

La fiera non sarà solo buon cibo e svago ma avrà anche dei momenti di approfondimento, come il dibattito di sabato 30 (alle 9.30 in sala consiliare) sul trasferimento della tecnologia in agricoltura: "Con l’Università di Firenze – ha detto l’assessore Di Giacomo – stiamo analizzando la possibilità di usare le foglie di olivo, residui di potature, per un uso farmaceutico, anziché bruciare tutto questo materiale. Il 1° dicembre, invece, riuniremo i sindaci del Montalbano per dare vita ad un protocollo d’intesa per lo sviluppo del territorio".

Le cantine Niccolini ogni giorno ospiteranno il mercato di "Io creo" (dalle 10 alle 19), le piazze vedranno la presenza dei banchi enogastronomici, concerti e martedì il grande mercato della fiera. In sala consiliare laboratori, degustazioni, show cooking e domenica 1° (ore 12) sfida ai fornelli fra il sindaco Prestanti e quello di Poggio Riccardo Palandri, con due piatti a sorpresa.

Nel giardino sul retro del Comune ci saranno gli animali di fattoria, i Falconieri con i loro rapaci, visite guidate al museo della vite e del vino. "L’obiettivo di questa festa – ha aggiunto il sindaco Prestanti – deve essere quello di dare un’anima alle tradizioni e ai nostri prodotti. I cibi poveri sono un valore aggiunto e proporre una merenda a base di pane e olio è altamente educativo e salutare". In questa direzione va il libro che presenterà Vittorio Cintolesi "Di madre in figlio" domenica alle 16,30 dedicato alle ricette contadine di una volta che in questi anni ha raccolto e riproposto in tanti incontri. Parteciperà anche Carlo Cioni, lo chef di Delfina. Da vedere l’esposizione "Il corredo di una volta" a cura di Mater Caritas nel negozio di via Roma. La domenica sarà attivo un servizio navetta gratuito, dalle 14,30 alle 18,30 dal parcheggio de La Serra sino al parco museo "Quinto Martini" e viceversa. Tutto il programma su www.comune.carmignano.po.it.

M. Serena Quercioli