FEDERICO BERTI
Cronaca

Tutti al Carnevale con Cecco. Il carro-biliardo dedicato a Nuti: "Porto a Viareggio il suo genio"

La carrista Priscilla Borri: "L’ho intitolato ‘Dammi un bacino’. Tributo all’attore e all’uomo". In cartesta accanto a Francesco anche Novello Novelli, Ornella Muti e altri attori dei suoi film

Il bozzetto del carro di Nuti

Il bozzetto del carro di Nuti

Prato, 11 agosto 2024 – «Dammi un bacino», a Viareggio. Perché grazie alla fantasia di Priscilla Borri, veterana del Carnevale da quasi vent’anni, ci sarà anche il nostro Cecco da Narnali nella nuova edizione del Carnevale di Viareggio. Tante idee, tanti i carri che vedremo sfilare a partite dal prossimo febbraio, i giorni 8, 16, 22, 27 e poi domenica 2 marzo e martedì 4 marzo. Ai grandi artisti chiamati troppo semplicemente ‘carristi’ l’estro non manca di certo.

Ma nella nuova edizione, dicevamo, sarà presente un carro che davvero farà piacere ai tanti fans di Francesco Nuti. Cecco da Narnali sarà ricordato grazie alla proposta di Priscilla Borri e il suo omaggio non poteva che intitolarsi "Dammi un bacino", una delle tante frasi contenute nei suoi film di successo. Frase celebre che Nuti rivolge al poliziotto Novello Novelli, nel film "Caruso Pascoski di padre polacco" che il pubblico ha adottato subito, facendola diventare uno dei tanti tormentoni del cinema comico. Un carro per Francesco, dunque. Un gran bel progetto impegnativo a cui Priscilla Borri sta lavorando in gran segreto da mesi.

Com’è nata l’idea di dedicare un carro a Francesco Nuti?

"È mancato un anno fa, e ricordo quanto mi aveva colpito vedere nel 2016 settemila persone festeggiare il suo compleanno al Mandela Forum di Firenze. Mi aveva molto commosso la piccola Ginevra cantargli Sarà per te. Poi recentemente la figlia e la Regione Toscana hanno istituito un premio a lui dedicato. Ho desiderato questo carro per porre l’accento sul valore del grande attore che ha ottenuto record d’incassi anche al botteghino per almeno un decennio e fatto intenerire ma anche ridere e sorridere intere generazioni".

Cosa l’ha colpito di più della sua vita e della sua carriera ?

"Nuti è stato un personaggio molto amato dal pubblico. Ancora di grande attualità sia per le tematiche sviscerate nei suoi film, sia per il profilo poliedrico e per le esperienze vissute, dal cabaret al cinema, dalla musica alla poesia alla pittura".

Come si è preparata per mettere a punto il progetto?

"Durante le serate organizzate dal cinema Terminale lo scorso mese di maggio per ricordare il suo compleanno, ho avuto l’occasione di approfondire e apprezzare sempre di più l’artista e l’uomo Francesco Nuti".

Quali sono gli elementi simbolo su cui ha lavorato per realizzare il progetto?

"Nuti era un grande giocatore di biliardo. Addirittura ha dedicato ben tre film al biliardo portando all’attenzione del pubblico questo gioco. Ed anche l’imperturbabile Scuro interpretato da Marcello Lotti. Ho quindi immaginato un carro a forma di tavolo da biliardo con una serie di birilli raffiguranti i volti più celebri degli attori dei suoi film: Novello Novelli, Alessandro Haber, Alessandro Benvenuti, Ornella Muti, Ricky Tognazzi, Antonio Petrocelli e la grande Giuliana De Sio in primo piano intenta a suonare il sax. Con l’aggiunta dei due David di Donatello vinti nel corso della sua carriera. Solo uno dei tanti riconoscimenti ottenuti, tra Globo d’oro, Nastri d’argento e tanti altri".

Quali sono i film e le interpretazioni che l’hanno maggiormente colpita?

"Il film che ho preso come riferimento è ‘Caruso Pascoski di padre polacco’, anche perché c’è la famosa scena in cui Nuti dice a Novello Novelli….dammi un bacino…che poi è il titolo che ho voluto dare al carro. Un film che amo molto, dove l’originalità la fa da padrona. Con l’aggiunta dei travestimenti di Nuti e l’arguzia di noi maledetti toscani".

Se lei dovessi riassumere Francesco Nuti con tre aggettivi?

"Nuti è struggente, diretto, determinato".

Ci sarà spazio anche per la sua musica?

"La sua canzone Tutt’amore sarà il biglietto di presentazione del progetto dedicato con video, realizzato con l’intelligenza artificiale e che muove il labiale nella sequenza di foto del volto. Un video curato da Federico e Simone Romani, con i balletti della scuola di danza latina Soy Cubarico".

Se lei avessi avuto la possibilità di incontrarlo che cosa gli avrebbe chiesto?

"Gli avrei chiesto quale sarebbe stato il prossimo mondo da esplorare dopo il cabaret, il teatro, il cinema, Sanremo, la poesia, la pittura".

Come avrebbe commentato Nuti la notizia di un carro a lui dedicato?

"Avrebbe gioito con quel suo sorriso dolce e unico che tutti ricordiamo".