REDAZIONE PRATO

Cartello anti pos sui social, subito bufera

Un esercente pratese chiederebbe 50 cent in più per recuperare le spese bancarie. Valanga di commenti, ma non risultano segnalazioni

Per ora di certo c’è un tweet dall’account Achille, c’è la foto di un cartello e c’è una bufera social su uno degli argomenti che più hanno infiammato il dibattito nelle settimane scorse, ovvero il pagamento con il pos. Il governo a fine 2022 voleva introdurre una soglia sotto la quale non sarebbe stato più obbligatorio accettare i pagamenti, poi tutto è rientrato e le regole sono rimaste le stesse. Sul tweet che ha scatenato una valanga di commenti social c’è scritto: "E’ colpa delle banche che mi chiedono 2 cent per ogni caffè se io son costretto a chiederti 50 cent (Parato, Toscana)". Proprio così: Parato. Tanto che il primo a commentare fa notare: Prato, non Parato. La risposta di Achille: giusto, Prato. Quindi saremmo in città. Meglio restare prudenti perché dalla foto del cartello non si capisce altro se non il messaggio: "Per i pagamenti con carta verranno aggiunte 0,50 per spese transazioni". Dunque l’obiettivo, peraltro illegale in base alla norma vigente, sarebbe quello di recuperare le spese delle commissioni bancarie sui pagamenti con il pos, spese delle quali si sono lamentati anche commercianti pratesi, come quelli di tutta Italia, perché in alcuni casi incidono parecchio, soprattutto per le spese di pochi euro come quelle che possono capitare al bar. Dal cartello immortalato dalla foto che gira sui social si capisce anche che siamo in un pubblico esercizio. Per il momento le associazioni di categoria pratesi non hanno ricevuto segnalazioni sul caso e nemmeo l’amministrazione. Tra i tantissimi commenti che si leggono su Twitter c’è chi invita la Guardia di finanza ad intervenire e chi invece se la cava più semplicemente: io lì non ci metterò mai piede.

Di sicuro il dibattito sul pos continua a tenere banco e alimentare tante discussioni, anche perché se ci sono commercianti che si lamentano per le commissioni, e addirittura c’è chi chiederebbe soldi aggiuntivi, ce ne sono altri che invece sono riusciti a fare contratti con le banche che abbattono le spese. Pos sì o no? Parato o Prato? Basta un cartello e i social si scatenano.