Preparavano cibo da asporto in casa senza autorizzazioni, due catering abusivi sequestrati

Operazione della polizia municipale e dei carabinieri a Galciana e a Iolo. Le due imprese fantasma, operando in due abitazioni private, provocavano un notevole disagio al vicinato per i forti odori. Multe per oltre 6.400 euro

Il materiale sequestrato dalla polizia municipale

Il materiale sequestrato dalla polizia municipale

Prato, 26 settembre 2024 – Imprese fantasma, sconosciute al fisco, senza alcuna autorizzazione commerciale, igienica e sanitaria per la conservazione e manipolazione degli alimenti e per l’abbattimento dei fumi. Due catering abusivi che preparavano in due abitazioni private pasti da asporto e da consegnare a domicilio sono stati sequestrati dalla polizia municipale a Galciana e a Iolo. L’intervento di Iolo è stato eseguito insieme ai militari della stazione dei carabinieri del luogo. 

Le due imprese sconosciute al fisco operava da qualche tempo, provocando un notevole disagio al vicinato per gli odori forti e sgradevoli emessi nell’aria. 

Alquanto complesse le attività di accertamento condotte dall’unità commerciale della polizia municipale, perché riguardando delle abitazioni private sono state necessarie fasi preliminari di osservazione e raccolta di informazioni per verificare l’esistenza di attività economiche soggette al controllo da parte degli organi ispettivi.

Ai responsabili delle attività, entrambi di nazionalità cinese, è stata contestata la mancanza del titolo sanitario e in un caso anche la detenzione di diverse bombole di GPL stoccate senza essere allacciate, con sanzioni amministrative per oltre 6.400 euro. Le cucine e le attrezzature per la cottura e il confezionamento dei cibi sono state poste sotto sequestro amministrativo.