"La prestazione nelle ultime gare c’è stata, ma dobbiamo migliorare nella gestione della partita ed essere più cinici. In questo girone, le partite si vincono o si perdono per pochi punti e ne abbiamo avuto la conferma anche la scorsa settimana contro Avezzano. Contro Parabiago ci aspetta una sfida impegnativa". Coach Alberto Chiesi aveva così presentato la sfida dei Cavalieri Union, attesi da un vero e proprio cimento. Al Chersoni, nel match che prenderà il via alle 15 odierne valido per la settima giornata del campionato di Serie A1 arriverà il Parabiago primo della classe, che guida il girone 1 a quota 26 punti e che ha fin qui vinto cinque delle sei partite. Sono quindi i lombardi a partire con i favori del pronostico, ma è proprio per questo che un eventuale successo contro la capolista sarebbe importante tanto per il morale quanto per la graduatoria. In quello che si prospetta alla stregua di uno scontro inedito, perlomeno negli ultimi anni. O meglio, che si presenta con un anno di ritardo rispetto a quanto inizialmente programmato: nel pre-campionato 2023/24 era stata inizialmente ipotizzata un’amichevole fra i "tuttineri" e i rivali meneghini, che tuttavia saltò in extremis per motivi logistici. Capitan Puglia e soci restano se non altro ottavi a quota 9 punti in classifica, limitando i danni a seguito della sconfitta di misura di domenica scorsa in Abruzzo contro l’Avezzano. I "tuttineri" sono riusciti a tornare a Prato comunque con un punto, ma la settima piazza occupata da Capitolina dista adesso sette lunghezze. Chiesa in questi giorni ha avuto modo di fare il punto con i ragazzi: l’aspetto prioritario da sistemare riguarda come detto più volte la gestione delle gare, considerando che sia contro gli abruzzesi che contro il Petrarca "B" il successo è sfumato in extremis e gli avversari sono riusciti a ribaltarla di misura quando mancava ormai pochissimo allo scadere. Due mancate vittorie insomma. Inutile guardare al passato, ad ogni modo: Cavalieri – Parabiago e Torino – Cavalieri saranno i due incontri che chiuderanno un anno solare comunque ricco di soddisfazioni per la società pratese.
G.F.