
Lorenzo. Puglia (in prima fila) nel match d’andata con Biella
"Una partita tosta, sicuramente non la più semplice da giocare in questo momento. Però ci siamo detti di andare fino in fondo e crederci per ottanta minuti. Sappiamo che non tutto dipende da noi, ma anche dal risultato dell’Avezzano". Lorenzo Puglia non ha usato mezzi termini, nel descrivere la situazione dei Cavalieri Union che sono chiamati obbligatoriamente a vincere contro il Biella e ad incrociare le dita. Gli uomini di Alberto Chiesa si giocheranno in Piemonte la permanenza nel girone di merito della Serie A, nell’ultimo incontro di campionato che prenderà il via alle 15,30. I piemontesi, già vincitori all’andata a Iolo, sono secondi in classifica e partono con i favori del pronostico, ma i Cavalieri possono giocarsela alla pari. Un successo però potrebbe non bastare: i "tuttineri" sono noni in graduatoria con 31 punti, a due lunghezze dall’ottavo posto che garantisce la salvezza e che è attualmente occupato dall’Avezzano. Gli abruzzesi affronteranno un Verona che non ha praticamente più nulla da chiedere a questa fase del torneo ed è per questo che la carica motivazionale potrebbe far pendere la bilancia a loro favore. I rugbisti pratesi sono quindi consapevoli di non essere padroni del loro destino, ma non per questo smetteranno di lottare: un successo è fondamentale. "Da parte nostra non vogliamo arrivare al fischio finale con il rimpianto di aver lasciato qualcosa per strada, perché nel caso in cui arrivassero notizie positive dal Veneto sarebbe un peccato non aver fatto il nostro dovere – ha concluso Puglia - il nostro obiettivo è mettere grande pressione in difesa e provare a sfruttare concretamente le occasioni che si presenteranno. Solo così possiamo provare a raggiungere la salvezza in extremis".
Alla stessa ora, a Sesto Fiorentino, la "cadetta" di coach Calamai (già salva) disputerà l’ultima giornata del torneo di Serie B contro l’UR Firenze. Due situazioni diverse, accomunate dallo stesso obiettivo: fare risultato pieno, perché chiudere con un successo è il miglior viatico per prepararsi al futuro.
Giovanni Fiorentino