REDAZIONE PRATO

C’è profumo di pane. Ma è un viaggio storico

Appuntamento alle 21 a Montepiano con una serata de "La Storia partecipata". Documenti, foto, aneddoti.

Emma ed Enrichetta Scatizzi del forno, detto delle Mariucce, aperto a Montepiano nel 1915. Una serata per immergersi nella storia

Emma ed Enrichetta Scatizzi del forno, detto delle Mariucce, aperto a Montepiano nel 1915. Una serata per immergersi nella storia

Secondo appuntamento, questa volta a Montepiano, per La Storia partecipata, promossa dal Comune di Vernio e a cura della Fondazione Cdse con il coordinamento di Annalisa Marchi. Oggi alle 21 si parla di pane di Prato e di Montepiano nella tradizione e nella storia, e dell’avvio proprio a Montepiano del forno Scatizzi, detto delle Mariucce, nel 1915. L’incontro dal titolo "Dal pane di Prato al cavaccino di Montepiano" propone stavolta una vicenda inedita da riscoprire nell’epoca d’oro della villeggiatura quando era appena nato il Grande Hotel Margherita e dovunque fiorivano pensioni capaci di attirare i grandi nomi della nobiltà e della borghesia fiorentina.

Nello spazio esterno dello Chalet riparte quindi il percorso della Storia partecipata, una formula che unisce il rigore scientifico delle fonti archivistiche alla suggestione delle immagini e alla partecipazione popolare, intrecciando il documento scritto con le testimonianze orali ancora esistenti, e che si avvale in questo caso della collaborazione della Pro Loco di Montepiano, che vi ha dedicato alcune visite al Mulino della Badia e una rassegna di fotografie che documenta gli attuali forni in attività nel paese.

L’introduzione, tutta dedicata al pane di Prato, famosissimo nei secoli scorsi, tocca a Francesco Bernocchi, collezionista e ricercatore. Immagini d’epoca, documenti che partono dai secoli in cui governavano i conti Bardi, fame e "mescoloni" per sopravvivere alle carestie, ma anche storie di donne e delle loro ricette tradizionali. Da Cavarzano, dove è iniziata la tournèe storica, alla Montepiano della tradizione culinaria, gli appuntamenti di concluderanno poi venerdì 23 agosto con una serata ad "Apriti Chiostro".