Nella estrema precarietà vissuta dal Palazzo di Giustizia di Prato anche il topo paradossalmente non è una sorpresa. Purtroppo crea danni e disagi come avvenuto ieri. Stop all’energia elettrica per tutti gli uffici (tribunale, procura, polizia giudiziaria) ed attività quotidiana bloccata a lungo. La Camera penale tuona tanto da scrivere in un comunicato che "le attuali condizioni in cui versa il sistema giustizia del città di Prato hanno oltrepassato il limite della civile tolleranza, con grave disagio per l’utenza, a partire dalla classe forense".
Dopo l’incursione del topo nella cabina elettrica a caccia di qualcosa da mangiare, urge ancora di più intervenire. Quando la svolta per rendere decorosa la casa della giustizia pratese?