REDAZIONE PRATO

C’è un vuoto nella Toscana. La svista della Lonely Planet. Nella cartina manca Prato

Nella mappa sono indicati tutti i capoluoghi di provincia tranne il nostro. L’assessore Bosi: "E’ una vecchia edizione, sarà aggiornata a breve. Un’autrice è stata in visita in città giorni fa" .

C’è un vuoto nella Toscana. La svista della Lonely Planet. Nella cartina manca Prato

Per la Lonely Planet, la guida per viaggiare più conosciuta al mondo, Prato non esiste sulla carta geografica, sebbene sia la terza città del Centro Italia, città "senza orpelli e artifici, che per lungo tempo ha privilegiato le potenzialità industriali rispetto a quelle turistiche, ma che oggi ha deciso di valorizzare le sue glorie artistiche e architettoniche", come si legge all’inizio della scheda dedicata alla città. Non è sfuggito questo dettaglio, come ha evidenziato Tv Prato nella rubrica ’Buongiorno Prato’, che poi tanto dettaglio non è. Non soltanto per un moto di orgoglio, ma anche e, soprattutto, per una questione di correttezza geografica. L’errore o la svista del cartografo risalta nel volume dedicato alla Toscana, unica destinazione italiana presente nella pubblicazione internazionale ‘Best in travel 2024’ con cui Lonely Planet annuncia le mete imperdibili per il prossimo anno. Nella cartina della Toscana accanto a Firenze viene indicato l’aeroporto di Peretola per poi con un salto passare a Pistoia, Lucca. Anche gli altri capoluoghi di provincia cisono, mentre Prato, nella piana metropolitana non è proprio indicata. Sfogliando digitalmente la copia che la Regione ha regalato a cittadini e viaggiatori (si poteva scaricare gratuitamente fino a ieri), balzano agli occhi alcune imprecisioni, che sicuramente saranno corrette nella prossima edizione, nella scheda da dieci pagine dedicata a Prato. Una tra tutte il titolo del focus dedicato alla tradizione della Santa Cintola definita "la fiaba della Cintola" oppure si fa menzione ancora dell’esistenza di Artemia, oggi Prato cultura e del trasporto pubblico gestito da Cap. "Si tratta di una vecchia edizione – interviene l’assessore al turismo Gabriele Bosi – che deve essere aggiornata. Qualche giorno fa abbiamo ospitato a Prato una loro autrice che aveva il compito di aggiornare i contenuti della guida. L’abbiamo accompagnata a visitare le attrazioni principali della città e del territorio provinciale. Le abbiamo chiesto che la cartina venga corretta: correzioni che si leggeranno nella prossima edizione che uscirà a breve". Sul tema è già bagarre politica: il gruppo Fratelli d’Italia ha presentato una Question Time per il consiglio comunale di giovedì e un’interrogazione congiunta a firma Stanasel, Belgiorno, Cocci.

Sara Bessi