REDAZIONE PRATO

Cenone, tante prenotazioni. Nel report Confcommercio numeri che fanno sperare

Martini (Il Falcone): "Meglio di un anno fa". Catucci (Paca): "Già al completo". Sparacino (Lamè): "Molto contenti". Il presidente Fipe Gei: "Più che soddisfatti".

Tommaso Gei, il presidente pratese della Fipe, Federazione italiana pubblici esercizi, e titolare de Il Capriolo

Tommaso Gei, il presidente pratese della Fipe, Federazione italiana pubblici esercizi, e titolare de Il Capriolo

Il cenone di San Silvestro conferma tutto il suo appeal: anche quest’anno i ristoratori pratesi viaggiano ormai verso il tutto esaurito. La clientela è per la maggior parte quella abituale, ma non mancano le prenotazioni dall’estero. E i menù tendono ad essere a degustazione, così da accompagnare gli ospiti in un percorso lungo fino alla mezzanotte. Lo conferma Confcommercio, che ha sentito una serie di aziende associate a ridosso dell’appuntamento.

"Faremo un menù che riflette la tradizione della cucina toscana, utilizzando prodotti di alta qualità, provenienti dal territorio – dice Valerio Martini, dello storico ristorante Il Falcone di Poggio a Caiano -. Le prenotazioni vanno bene: abbiamo molte famiglie, ma anche gruppi di giovani. Sappiamo che le ultime telefonate arriveranno proprio negli ultimissimi giorni, ma in generale siamo soddisfatti. Tutto il mese di dicembre è andato meglio di un anno fa".

"Siamo in linea con gli anni precedenti - osserva Lorenzo Catucci, del ristorante Paca - e questo significa che ci troviamo già al completo da giorni. Faremo un percorso degustazione appositamente pensato per questa serata speciale. Il target? Un mix tra clienti affezionati e nuovi".

Ottimo anche il bilancio di Alberto Sparacino, del ristorante Lamè: "Siamo molto contenti di come procedono le prenotazioni per il cenone – dice –. Avendo aperto da poco attiriamo la curiosità delle persone che vogliono scoprirci. Il 31 dicembre proporremo un menù degustazione con otto portate a sorpresa, ma ne realizzeremo anche uno apposito per chi ha allergie o intolleranze, in modo da abbracciare tutta la clientela".

Un bilancio complessivo lo traccia Tommaso Gei, il presidente pratese della Fipe, la Federazione italiana pubblici esercizi, e titolare del ristorante Il Capriolo. "Il trend delle prenotazioni è positivo - è il suo commento – e si colloca nel solco di un anno fa. Questa è la conferma che sedersi insieme a tavola per le festività è un esercizio che non passa mai di moda. San Silvestro, in particolare, ha sempre un potente appeal che si riflette in modo diretto sul nostro lavoro".