
Publiacqua e l’amministratore che non c’è. La protesta di Fabio Cintolesi, titolare della Ideal Gest di Comeana che si era lamentato perché aveva dovuto registrarsi di nuovo per pagare le bollette, ha contribuito a chiarire come funziona la procedura per i condomini.
"L’amministratore – risponde Publiacqua – ha contattato il nostro call center il 1° ottobre per chiedere informazioni su un sollecito bonario da lui ricevuto via pec e sulla rateizzazione. In quell’occasione il nostro operatore, dati anche i tempi piuttosto comodi per chiedere la rateizzazione stessa (fino al 20 ottobre) lo ha informato che non risultava censito e che quindi avrebbe provveduto ad inviargli i moduli necessari. Il censimento degli amministratori è stato avviato da Publiacqua per maggior tutela dei condomini, poiché è fondamentale per la corretta interlocuzione tra gestore e amministratore".
Il censimento è stato effettuato tramite moduli inviati all’amministratore due volte (marzo 2015 e aprile 2016), ma Publiacqua sostiene di non aver mai ricevuto risposta.
"Il 7 ottobre il nostro call center è stato chiamato da una incaricata dello studio Idealgest che informava di aver inviato la documentazione – continua la società che gestisce il servizio idrico – L’operatore ha rassicurato sui tempi di lavorazione della pratica e sulla rateizzazione. L’indirizzo pec associato al condominio lo possediamo grazie all’autocertificazione pervenuta con la dichiarazione di residenza dell’utenza. Sulla medesima anagrafica del condominio non risultano associate invece le informazioni contenute nella modulistica, inviata per tre volte da Publiacqua all’amministratore e che sono necessarie anche per l’accoglimento del proposta di rateizzazione".