Un "sollecito", rivolto all’amministrazione comunale, a premere sull’acceleratore in tema di pedonalizzazioni del centro storico. E che non è arrivato dall’opposizione di centrodestra, ma da un esponente della stessa maggioranza: è stato infatti il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Carmine Maioriello, a sollecitare pubblicamente su questo argomento la coalizione e la giunta del quale gli stessi pentastellati fanno parte.
"Dobbiamo accelerare sugli interventi di pedonalizzazione progressiva del centro storico. Chiediamo un ripensamento di una mobilità alternativa che rispetti le caratteristiche del centro, partendo da piazza San Francesco e da piazza San Domenico – ha detto Maioriello – in questo modo verrebbe valorizzata ulteriormente la zona centrale della città, anche in chiave turistica. Dobbiamo ovviamente pensare ad individuare e ad aprire anche nuove aree di parcheggio, nelle vicinanze. Ma le soluzioni, dopo anni di studi e riflessioni, a nostro avviso sono a portata di mano: dobbiamo metterle in pratica subito".
Un’uscita che non è passata inosservata quella dell’ex-candidato sindaco pentastellato alle comunali del 2019, in quanto la replica "dem" non si è fatta attendere: Alessio Pietrolungo, responsabile del Partito Democratico per Ecologia, Comunità e Territorio, ha ricordato al M5S come le pedonalizzazioni siano un punto del programma elettorale del sindaco Ilaria Bugetti e siano contenute anche nel Piano Strutturale Comunale. E ha indicato l’intenzione del centrosinistra di riaprire concretamente il "discorso pedonalizzazioni" a cominciare da piazza San Francesco. "Come Partito Democratico pensiamo sia utile partire subito da piazza San Francesco e poi studiare in modo approfondito la situazione di piazza San Domenico. Si tratta di un percorso che deve vedere protagonisti residenti e commercianti, per un progetto da costruire attraverso la più ampia condivisione possibile – ha replicato - il piano prevede nuove porte di accesso alla città: a nord con il polo del Fabbricone, a sud-ovest con il Parco Centrale. Un sistema integrato di parcheggi intorno al centro deve garantire l’accessibilità, con collegamenti assicurati per esempio da minibus elettrici come sperimentato durante il periodo natalizio".
Pietrolungo ha infine rilanciato l’idea di un parcheggio interrato in piazza Mercatale, esternata sul finire dello scorso anno da Bugetti. "Per Piazza Mercatale condividiamo la visione della sindaca, proponendo di interrare sia i parcheggi dei residenti che la viabilità per restituire pienamente questo spazio alla vita pubblica – ha concluso Pietrolungo - direzione tracciata è chiara: vogliamo un centro storico sempre più pedonale, più verde, più vivibile, più sostenibile".
G.F.