Cgfs Prato: Patto di ferro con le società, i giovani non saranno mai soli

Il Centro Giovanile di Formazione Sportiva di Prato ha siglato una convenzione con la Futura e l'Accademia Prato per prevenire l'abbandono sportivo da parte dei giovani atleti, garantendo loro un passaggio automatico nel mondo dell'agonismo.

Una duplice convenzione contro l’abbandono sportivo da parte dei giovani atleti. In quest’ottica va letto l’accordo stipulato dal Centro Giovanile di Formazione Sportiva assieme alla Futura per il settore del nuoto, e con l’Accademia Prato per quello delle arti marziali. Il Cgfs si occupa infatti di promozione e avviamento alla disciplina sportiva, ma mancava un passaggio automatico nel mondo delle arti marziali verso l’agonismo. Un vuoto che rischiava di fare smettere gli atleti e di mettere in difficoltà le famiglie e che adesso viene colmato dalla convenzione con l’Accademia Prato. Nel mondo natatorio, invece, il Cgfs aveva già accordi con l’Azzurra e con Notapinna Prato, ma adesso ha chiuso il cerchio delle società del territorio collaborando in pianta stabile pure con la Futura.

"Questo è il primo passo verso l’unione d’intenti delle società sportive del mondo natatorio – dice il presidente del Cgfs Gabriele Grifasi –. Si è arrivati a questa convenzione dopo un lungo dialogo. Un accordo che mette sullo stesso piano tutte le società agonistiche del territorio, dandogli pari dignità e pari opportunità di sviluppo dei rispettivi settori. Era un obiettivo che come Cgfs avevamo da tempo e che concretizziamo". Di fatto il Cgfs si occuperà di promozione e avviamento alla pratica sportiva per i bambini. A seguire ci sarà la collaborazione tecnica per il passaggio degli atleti alla Futura per l’attività di pre-agonismo.

"Questo accordo ci porterà importanti risorse – commenta Roberto Di Carlo, presidente di Futura –. Incrementerà e implementerà infatti i nostri corsi con l’ausilio del Cgfs".

Passando alle arti marziali, il Cgfs continuerà a occuparsi di avviamento alla disciplina sportiva ma poi garantirà il passaggio all’agonismo attraverso l’Accademia Prato.

"C’era un’esigenza condivisa di dialogo – commenta l’allenatore capo dell’Accademia Prato, Fabio Barni –, nell’ottica di non perdere tutto il lavoro fatto dal Cgfs nella fase di avviamento alla disciplina".