SILVIA BINI
Cronaca

Che affare le biciclette riciclate. In campo gli studenti del Marconi, nuova vita alle carcasse da buttare

Il 24, 25 e 26 maggio per tutto il giorno nel giardino della scuola di via Galcianese le ’due ruote’ riparate saranno vendute a prezzi vantaggiosi. Il dirigente: "Un progetto che fa bene all’ambiente e ai giovani"

La biciclettata di prova dei mezzi recuperati e rimessi a nuovo dagli studenti dell’istituto Marconi

Prato, 14 maggio 2023 - Nuova vita alle due ruote. prosegue con successo il progetto che vede schierati in prima linea gli studenti del Marconi. Sono centoventi le bici, due elettriche che gli alunni dell’istituto di via Galcianese hanno riciclato e restituito a nuova vita durante il laboratorio scolastico.

"Oramai da anni l’istituto Marconi realizza questo progetto che ha come obiettivo quello di ridare vita alle biciclette che altrimenti sarebbero state abbandonate o rottamate", spiega il dirigente Paolo Cipriani. "Il progetto si è rivelato negli anni molto importante, sia dal punto di vista della didattica laboratoriale inclusiva sia come servizio offerto alla cittadinanza dal punto di vista civico e ambientale".

Le biciclette provengono dal deposito del Comune dove la Municipale porta tutte quelle abbandonate ai pali e nelle vie della città. Una parte quelle in miglior stato vengono risistemate, le altre usate come pezzi di ricambio. l ricavato delle vendite servirà per finanziare i progetti della scuole e lo stesso laboratorio che dopo un primo intervento della Regione adesso prosegue con risorse proprie.

L’appuntamento per quanti vorranno acquistare un bicicletta a prezzo vantaggioso è per il 24, 25 e 26 maggio nel giardino della scuola aperto dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17. I mezzi saranno in vendita a prezzi vari mediamente da 50 a 70 euro. Si tratta per tutti di un affare: per la scuola perché può utilizzare il ricavato per finanziare altri progetti destinati ai ragazzi, e per i cittadini perché con prezzi più che accessibili possono portare a casa un mezzo rimesso a nuovo. Quest’anno sono 120 le ‘due ruote’ sistemate dagli alunni che sono state donate alla scuola dalla polizia municipale: si tratta di relitti, vecchie carcasse abbandonate nelle strade, mancanti spesso dei pezzi principali.

"Invitiamo i cittadini a venire a scuola per condividere con noi questo momento importante che ci permette di valorizzare la professionalità e i risultati dell’impegno profuso dai nostri studenti e docenti", conclude il dirigente. Il progetto ha tre finalità che porta avanti da sette anni: recuperare la manualità dei ragazzi insegnando loro anche un mestiere, riciclare e includere.