"Chiudo il negozio dopo 96 anni". L’ultima vetrina di Lucia Magni

La storica commerciante di via Braga: "E’ il momento giusto per lasciare". Ha servito generazioni di vaianesi

"Chiudo il negozio dopo 96 anni". L’ultima vetrina di Lucia Magni

"Chiudo il negozio dopo 96 anni". L’ultima vetrina di Lucia Magni

Mancava un soffio per arrivare a 100 anni di attività. Domani Lucia Magni lascerà lo storico emporio in via Braga 143 a Vaiano, gestito dalla sua famiglia dal 1927. Sono 96 gli anni, dunque, trascorsi "uscio e bottega", visto che l’abitazione si trova al piano di sopra.

"E’ arrivato il momento giusto per fermarsi" dice la commerciante che ha servito generazioni e generazioni di vaianesi commentando il suo ultimo sabato che starà dietro il bancone.

Sugli espositori in legno sono esposti, lingerie, pigiami, borse e profumi. Tanti articoli che Lucia conosce a memoria.

I motivi della chiusura li spiega la figlia Cecilia Casarini, maestra alle elementari a Carmignanello: "Prima di tutto l’età (Lucia farà 85 anni il prossimo 30 dicembre, ndr) poi le novità tecnologiche come il pos, internet e le e-mail che per lei sono una complicazione, anche se a mente ricorda ogni prodotto e prezzo. Ma i clienti lo hanno sempre saputo e accettato, nessuno si presentava alla cassa con la carta di credito".

Lucia Magni è serena così, già da un anno, per tutto il 2023 ci ha fatto l’idea. "È convinta, certo le mancherà l’impegno quotidiano di scendere in negozio ogni mattina – aggiunge la figlia – però anche ieri in parrocchia alla Badia ha giocato a burraco con le sue amiche fino a tardi e oggi è a pranzo fuori casa. Stare con la gente e coltivare la socialità le piace molto".

Il sindaco Primo Bosi per i 90 anni di attività le aveva consegnato una targa e i parrocchiani le hanno già organizzato un festa d’addio. "La mamma ha resistito al covid e ai vari lockdown fino all’alluvione di novembre che per fortuna non ci ha toccato, al contrario di quella del 1985. Lei è cresciuta proprio dentro alla bottega, aperta dal nonno Antonio nel primo dopoguerra, aveva studiato alle magistrali ma non le aveva finite e lavorare qui è stato naturale. Anch’io e i miei fratelli abbiamo passato l’infanzia in negozio. E’ la storia della nostra famiglia" sottolinea Cecilia Casarini.

Sui social a cominciare da "Se di Vaiano se..." la cittadinanza è dispiaciuta alla notizia di vedere spegnere le luci di questa bottega di altri tempi, amatissima, in si trovavano le cose belle, quelle che durano. "Abbiamo sempre avuto clienti fedeli – ha raccontato Lucia – io sono rimasta a gestire da sola questo negozio nel 1988 e in 96 anni ci siamo spostati solo una volta, dal civico 145 al 143. Era il 1950".

Ora inizia il capitolo finale con i ringraziamenti e i saluti di tutta Vaiano per Lucia Magni.

Elena Duranti