Prato, 6 febbraio 2020 - Persino il big della lana Jamie Lillie dell’azienda Fox&Lillie è arrivato apposta dall’Australia per firmare l’esposto di Astri alla Corte dei conti contro la chiusura del BuzziLab. Sono oltre 150 le firme raccolte in pochissimi giorni dall’associazione tessile riciclato: Astri ha lasciato il sasso e la città imprenditoriale ha risposto.
In calce all’esposto ci sono i nomi dei big del tessile: Pecci, Miliotti, Mantellassi e poi Marini, Bini e Matteini. Hanno firmato Giuseppe Moretti presidente dell’associazione ex allievi del Buzzi e l’ex sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini. Sono talmente tante le persone che hanno detto di voler mettere il proprio nome in fondo all’esposto che il presidente di Astri, Fabrizio Tesi, ha deciso di prolungare i tempi della raccolta che andrà avanti oltre il 10 febbraio.
Il mondo imprenditoriale ha risposto all’appello, ora l’invito è alle istituzioni. I consiglieri della Lega Leonardo Soldi e Claudiu Stanasel, hanno presentato un ordine del giorno per invitare il sindaco Biffoni, in qualità di rappresentante legale dell’ente, a sottoscrivere il documento a nome di tutta la città.
"Non ci sono piaciute le esternazioni fatte dal sindaco circa la separazione dei ruoli in merito a questa vicenda delegando alla coscienza dei singoli politici l’adesione o meno all’appello - dice Soldi-. Crediamo che la classe politica di questa città sia chiamata ad una responsabilità dalla quale essa non possa abdicare e che l’adesione del sindaco sia un atto dovuto".
L’esposto di Astri che si aggiunge a quello già presentato alla Corte dei conti dal deputato di ’Cambiamo’ Giorgio Silli e dal consigliere comunale della Lega Leonardo Soldi, è rivolto alla Corte dei Conti per valutare l’esistenza di un danno erariale a seguito "dell’improvvisa e ingiustificata chiusura di un’eccellenza come il BuzziLab". Passano i giorni, ma non diminuisce il malumore attorno alla vicenda del laboratorio del tessile che tutta Italia invidiava al distretto.
"Con questo atto una presa di posizione concreta contro una serie di decisioni incomprensibili che hanno impoverito il distretto e un partner fondamentale come il BuzziLab, un garante della serietà delle imprese", spiega il presidente di Astri, Fabrizio Tesi. Chiunque potrà firmare rivolgendosi domani dalle 10 alle 14 al progetto Lana in via Di Vittorio 84 a Vaiano. E lunedì dalle 10 alle 14 nell’azienda Comistra invia Scarpettini 326, a Montemurlo. È sufficiente un documento di identità valido, mentre per le aziende è chiamato a firmare il legale rappresentante. © RIPRODUZIONE RISERVATA