REDAZIONE PRATO

Ciak, si gira a Prato Riprese allo stadio e anche all’interporto

Alcune location della città protagoniste di ’Doppio passo’ "In questo modo accresciamo la visibilità del territorio"

Il terminal intermodale dell’Interporto e lo stadio Lungobisenzio si sono trasformati per un giorno in un set cinematografico. Il polo logistico di Gonfienti e l’impianto di via Firenze sono stati messi a disposizione delle riprese del film ‘Doppio Passo’, opera d’esordio del regista Lorenzo Borghini, da una sceneggiatura di Cosimo Calamini e Lorenzo Borghini. I ciak della pellicola hanno toccato vari punti della città, per poi soffermarsi specificamente all’Interporto, allestito come se si trattasse della dogana con la Svizzera, e al Lungobisenzio utilizzato per raccontare la carriera calcistica del protagonista. La storia del film racconta infatti la vita di Claudio, lo storico capitano della Carrarese Calcio, che raggiunge l’apice della carriera con la promozione in serie B, salvo poi entrare in un vortice negativo di eventi dopo il mancato rinnovo del contratto per motivi d’età. Le riprese del film sono iniziate a Carrara lo scorso 9 luglio e andranno avanti per un mese. Oltre a Prato le altre città in cui si registreranno scene della pellicola sono Firenze e Forte dei Marmi. Il film vede protagonisti Giulio Beranek, Giordano De Plano e Valeria Bilello. Il cast si arricchisce delle partecipazioni straordinarie di Bebo Storti e di Fabrizio Ferracane. I produttori sono quelli della Garden Film che realizza la pellicola assieme a Solaria Film, in co-produzione con la società svizzera Nebel Productions e in collaborazione con Rai Cinema. Il progetto è sostenuto da Toscana Film Commission nell’ambito del programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema.

"La vocazione cinematografica di Prato è in netta crescita – spiega il presidente dell’Interporto della Toscana Centrale, Francesco Querci –. E abbiamo messo volentieri a disposizione della produzione del film gli spazi del terminal intermodale per accrescere la visibilità della città in tutta Italia". D’accordo anche l’Ac Prato. "Il Lungobisenzio è lo stadio dei pratesi – sottolinea il presidente Stefano Commini –. Siamo ben felici di aprirlo per iniziative di questo genere che portano interesse, visibilità e prospettive turistiche alla città". Per potere assistere al film comunque servirà ancora tempo. Dopo la conclusione della fase delle riprese ci sarà il periodo della post produzione, dell’affinamento di ogni scena e infine della pubblicazione. Fra gli attori c’è anche il pratese Francesco Ciampi.