Nuove mobilitazioni attraverso la cultura per sostenere i lavoratori della Gkn. Stasera alle 20.30 alla Casa del popolo di Coiano andrà in scena lo spettacolo "It’s just a game", una produzione di Teatro Metropopolare con Robert Da Ponte e la regia di Livia Gionfrida. Dal dicembre 2019 la regista porta avanti con il suo collettivo un’indagine sul capitalismo e sul ruolo che il denaro ha nella nostra società e nelle nostre vite. Oggi, nel bel mezzo della crisi globale legata alla pandemia e alla guerra, la questione è più centrale che mai: "Ognuno sta vivendo la propria personale lotta per la sopravvivenza", dice il collettivo. Sul palco di Coiano ci sarà un attore storico di Metropopolare, un ex detenuto ma anche un ex bancario: proverà a fare il punto sulla situazione, mescolando teorie economiche e legge di Murphy, con l’aiuto di Shakespeare, The Blues Brothers e l’ex presidente degli Usa Trump. Sarà una riflessione tragicomica sul mondo globale, un modo anche questo di far sentire la vicinanza agli operai, tra i quali molti pratesi, impegnati dallo scorso luglio in un una lunga vertenza a difesa del proprio lavoro. La vecchia Gkn, lo ricordiamo, ora è di proprietà dell’imprenditore Francesco Borgomeo ed è stata rinominata Qf spa. Sono iniziate le fasi propedeutiche per la reindustrializzazione dell’impianto di Campi, ma gli operai – tuttora in cassa integrazione ordinaria a rotazione – continuano la loro mobilitazione. Anche andando in giro per l’Italia a raccontare la loro storia, portando solidarietà e vicinanza ad altri lavoratori che rischiano il posto o lo hanno già perduto.
"Siamo molto orgogliosi e onorati di prendere parte a questa iniziativa – commenta Gionfrida –. Crediamo che in un mondo dove il denaro la fa ormai da padrone a livello politico, lavorativo e giudiziario, il mettersi in gioco insieme, riflettere su dove stiamo andando e su cosa facciamo per gli altri sia una questione necessaria come l’acqua o l’aria. I lavoratori della Gkn hanno risvegliato un senso di lotta comune che va anche al di là di una singola fabbrica, ma riguarda la comunità intera". Dopo lo spettacolo ci sarà anche una una conversazione su movimenti, consumismo e identità con Silvia Giagnoni, autrice di "Fioca" (Iacobelli Editore 2021) e i rappresentanti del collettivo di fabbrica Gkn.
Quella di Coiano è una tappa dell’"Insorgiamo tour", organizzato a sostegno della battaglia dei lavoratori. "E’ un impegno che rappresenta per tutti noi un ritorno alle origini della nostra storia", spiega Enrico Cavaciocchi, presidente di Arci Prato, ricordando il terribile annuncio del licenziamento dei 422 operai e della chiusura dello stabilimento di Campi dello scorso luglio, e tutte le battaglie che ne sono seguite, con la solidarietà e la partecipazione di tanti circoli del nostro territorio. L’"Insorgiamo tour" continuerà in Toscana con altri appuntamenti, tra i quali uno spettacolo in programma il 20 marzo alle 18 al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio, con il concerto degli allievi della scuola di musica di Fiesole e le incursioni artistiche di David Riondino. Tutto questo in vista della mobilitazione nazionale prevista per il 26 marzo Firenze.