
Ci sono ancora biglietti disponibili per assistere stasera al concerto del maestro Nicola Piovani alle 21 nel chiostro di San Domenico. E sarà un tuffo nel magico mondo musicale di uno degli autori più amati dal mondo del cinema e dal pubblico. Con oltre duecento colonne sonore in più di cinquant’anni di carriera, il compositore romano è riuscito anche a conquistare la statuetta del premio Oscar nel 1999 per la colonna sonora de "La vita è bella", una colonna sonora che ha fatto il giro del mondo anche grazie alla versione del brano che in inglese si è trasformato in "Beautiful that way", portato al successo dalla grande cantante Noa. Ma la carriera di Piovani è legata anche ai più grandi registi del cinema italiano come i fratelli Taviani, Mario Monicelli, Marco Bellocchio, Nanni Moretti, Luigi Magni, Sergio Citti. Oltre che il maestro Federico Fellini. Per il regista riminese Piovani comporrà le colonne sonore di "Ginger e Fred", "L’intervista", "La voce della luna"in cui ritroverà come attore protagonista il caro amico Roberto Benigni. Il concerto di stasera riproporrà alcune delle colonne sonore più famose ma anche musiche ispirate ad antiche favole della mitologia, trascrizioni di classici della storia della musica come ha dichiarato lo stesso Piovani al nostro giornale in una intervista pubblicata due giorni fa. "Mi sto preparando al concerto di sabato", ha dichiarato. "Non vorrei fare brutta figura proprio a Prato, una città a cui sono molto affezionato", ha aggiunto.
Tra Piovani e Prato esiste da anni un lungo legane di affetto che dura da molti anni, prima ancora dell’incontro con Roberto Benigni per il quale scriverà anche le colonne sonore di "Pinocchio" del 2002 e di "La tigre e la neve" del 2005. "La musica è pericolosa", questo il titolo del concerto di stasera ed anche dell’autobiografia dello stesso Piovani pubblicata nel 2014 (una famosa frase di Federico Fellini). Sottotitolo della serata… "Concertato", ovvero un racconto musicale narrato dagli strumenti che agiscono in scena: pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica. Un "ensamble"di musicisti diretti dal maestro Piovani che non mancheranno di arrivare al cuore dello spettatore. Un viaggio musicale in libertà, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, arrangiati per l’occasione. Tra le tante collaborazioni di Nicola Piovani, da segnalare anche quella con il regista pratese Giovanni Veronesi . Il film del 1993 era "Per amore, solo per amore" con Diego Abatantuono e una giovanissima e sconosciuta Penelope Cruz.
Federico Berti