Il vetro di un pulmino dei servizi sociali mandato in frantumi, un tentativo di forzare la porta d’ingresso di un negozio di alimentari e un discreto quantitativo di "sacchi neri" rovesciati in una oliveta.
Nei giorni scorsi, fra Comeana e La Serra sono tornati i vandali e i "corrieri" che abbandonano per conto di aziende del tessile i sacchi con gli scarti delle lavorazioni che, come è noto, dovrebbero essere smaltiti seguendo una procedura specifica.
Il raid notturno si è consumato nella notte fra martedì e mercoledì quando è stata presa di mira la Misericordia di Comeana in piazza Scalpellini: i vandali hanno spaccato il vetro lato guidatore del pulmino utilizzato per il trasporto sociale.
Ovviamente il pulmino con questo danno non poteva circolare ed è saltato il servizio di accompagnamento previsto. Non è stato rubato niente all’interno del veicolo e questi, talvolta, sono puri e semplici atti vandalici, compiuti da gruppi di giovani che scorrazzano la notte, come fu l’assalto dell’estate scorsa in piazza Battisti a Comeana quando furono rotti i finestrini di ben 13 veicoli fra automobili e furgoni. Anche in quel caso non fu rubato niente ma i vandali lasciarono vari "ricordi": una sigaretta accesa dentro una vettura, sul cruscotto di un’altra spruzzarono del mastice e strapparono alcuni specchietti.
L’episodio di Comeana è avvenuto la stessa notte dei vandalismi compiuti nei confronti della sede della Misericordia di Empoli e di Fucecchio dove i danni invece sono stati ingenti e la Federazione Regionale delle Misericordie della Toscana ha espresso il proprio rammarico e la vicinanza alle Misericordie vandalizzate: "Chi colpisce un’associazione, colpisce l’intera cittadinanza, colpisce ognuno e ognuna di noi senza distinzione".
A La Serra invece i ladri hanno provato a entrare nel negozio di alimentari ma senza riuscirci. Poi la scoperta di questa discarica di sacchi neri in una oliveta di Carmignano, oltretutto distante dalla strada principale, un po’ nascosta alla vista degli automobilisti. Per raggiungere questa zona il conducente del furgone è entrato nel campo ed ha percorso anche un discreto tratto prima di disfarsi dei sacchi neri con i residui tessili.
L’abbandono è già stato segnalato al Comune e ad Alia.
M. Serena Quercioli