SILVIA BINI
Cronaca

Commercio, torna il segno positivo 307 imprese in più nella provincia

Nel 2024 le nuove iscrizioni sono state 2410. Confcommercio: "Ora una strategia di sviluppo ulteriore"

In provincia di Prato il 2024 si chiude con un saldo positivo delle attività

In provincia di Prato il 2024 si chiude con un saldo positivo delle attività

Commercio in fermento. I dati sono positivi e fanno ben sperare. "La graduale crescita del numero di aziende in provincia di Prato conferma la vocazione di un territorio che spinge costantemente per svilupparsi". È il commento di Confcommercio, analizzando l’ultimo report rilasciato da InfoCamere, che fotografa una situazione alquanto dinamica, tenuto conto di tutte le tipologie d’impresa.

Il rapporto conferma che crescono le imprese in provincia di Prato con un saldo attivo per il 2024, fra aperture e chiusure, di 307 attività.

Più in particolare, la ricerca si concentra sull’anno 2024 mettendo in luce come, in provincia di Prato, siano state registrate 33.254 imprese (+ 0,92%), mentre quelle attive risultano essere 29.237 (+ 1,05%). Le iscrizioni sono state invece 2.410, mentre le cessazioni 2.103, per un saldo positivo di 307 attività.

Una media, questa, anche superiore rispetto a quella tenuta dalla Regione Toscana, che pure esprime segnali positivi per quanto riguarda le imprese registrate nel 2024 (+0,19%) e quelle attive (+0,23%), mentre il rapporto tra iscrizioni e cessazioni si è chiuso con un saldo di 772 imprese.

"Dati che – evidenzia Confcommercio – anche se il territorio è caratterizzato da iniziative di apertura e chiusura ravvicinata delle imprese che inficiano in parte il dato complessivo - certificano l’ambizione di essere sempre più competitivi, in tutti i settori. Questo, peraltro, al netto delle difficoltà attraversate negli ultimi mesi, caratterizzati dagli sbalzi inflattivi e dal costante rincaro del prezzo dell’energia. Segno che, in provincia di Prato, si è formato un ecosistema florido per le imprese, che riescono a mixare tradizione e innovazione".

Segnali positivi da cogliere: "Sono le premesse migliori – si conclude l’intervento – per attuare una strategia di sviluppo ulteriore che la nostra associazione ha già presentato e che sta incontrando un riscontro fattivo da parte delle istituzioni. Dobbiamo proseguire in questa direzione".