
La visita
Prato, 5 marzo 2025 - L'ispezione all'impianto di ricarica per autobus elettrici di Autolinee Toscane in via del Lazzaretto è stata al centro della riunione della Commissione consiliare 3, presieduta da Enrico Romei, e che si è svolta questa mattina. Alla seduta della commissione era presente anche l'assessora alla mobilità Cristina Sanzò: "L'amministrazione, in continuità con la precedente ha fatto la scelta, con i fondi del PNRR e altri fondi ministeriali, di andare a rinnovare progressivamente la flotta con degli autobus elettrici in un'ottica di sostenibilità e di questo siamo soddisfatti. Abbiamo istituito inoltre un tavolo di lavoro con l'azienda per andare a capire quali possono essere gli elementi di criticità presenti in città e individuare le relative azioni di intervento e di miglioramento".
Entro il 2026, grazie ai fondi PNRR e PSNMS e risorse per 16,5 milioni di euro, saranno 22 gli autobus elettrici che entreranno in funzione e sarà creata una infrastruttura di ricarica da 23 postazioni da 100 kW l’una che permetteranno di ricaricare “overnight” ogni veicolo entro le cinque ore. I lavori sono durati otto mesi e sono in corso le operazioni di collaudo dell’impianto, il cui completamento è previsto entro il termine presunto di fine aprile. Attualmente sono arrivati quattro mezzi dei 22 totali, che svolgono servizio già da ottobre 2024, altri nove arriveranno quest'estate e altri nove nel 2026. Sono bus IVECO E-Way Full-Electric da 10,7 metri che possono contenere 84 persone, con 20 posti a sedere e 64 in piedi. Entro il 2033, grazie ad ulteriori finanziamenti del PSNMS, sarà possibile far entrare in servizio ulteriori 28 bus e potrà essere ampliata l’infrastruttura per altri 27 stalli. Al 2033 quindi Prato potrebbe contare 50 bus elettrici e una nuova infrastruttura di ricarica di 50 stalli per una operazione complessiva che vale 34,8 milioni di euro.