REDAZIONE PRATO

Con EatPrato la città vive con gusto Due giorni fra arte e buona tavola

In vetrina il prossimo weekend le eccellenze enogastronomiche del territorio e la sua creatività. Una fitta rete di locali, tante idee e proposte golose. Anche in Giardino Buonamici e in San Domenico

Due giorni da vivere con gusto. Sabato e domenica prossimi torna EatPrato, con tante proposte messe insieme da una rete sempre più fitta di bar, pasticcerie, ristoranti e pizzerie per valorizzare i migliori prodotti enogastronomici del territorio e la creatività dei pratesi, offrendo anche ai turisti la possiblità di trascorrere il weekend fra eccellenze a tavola e scoperta del patrimonio artistico della città. La giornata di sabato dalle 17 fino a tardi metterà in vetrina tante proposte golose e tre itinerari guidati in tre luoghi simbolo di Prato, con degustazioni finali al Giardino Buonamici; domenica, oltre alle soste nei locali con le loro specialità, sarà lo splendido chiostro di San Domenico il cuore pulsante della manifestazione. Ma ecco più nel dettaglio il programma.

Sabato con la EatPrato night nelle strade e nelle piazze del centro (e non solo) sarà possibile fare assaggi golosi in tanti locali segnalati da una speciale grafica: uno stop in enoteca, o in un bistrot, in un forno, per un calice o per spiluccare una focaccia con la mortadella di Prato Igp, e poi fermarsi a cena con il menu EatPrato in un ristorante, per finire la serata magari in pasticceria o in un cocktail bar. I tre tour guidati sono a cura di Artemia per scoprire i tesori di San Niccolò (alle 17), del complesso di San Francesco (alle 18.30) e della vecchia fabbrica Campolmi con la visita al Museo del Tessuto e alla Lazzerini (alle 20.30). Al termine degli itinerari degustazione finale o cena in Giardino Buonamici in compagnia della musica e delle specialità dei locali pratesi, che si alterneranno nel giardino con le loro gustose proposte.

Se il sabato sarà itinerante, la domenica avrà appunto il suo fulcro in San Domenico per una serata dedicata alle degustazioni di vini con tutte le cantine del territorio presenti: all’interno del refettorio si alterneranno al microfono i produttori, i cuochi, i pasticcieri. Si potrà naturalmente anche cenare con le proposte dei vari locali coinvolti nella manifestazione. Anche domenica tour guidati in questo caso con FareArte (alle 18.30, 19.30 e 20.30) all’interno di San Domenico, passando dal chiostro al refettorio, con degustazione finale nella splendida sala capitolare. Anche quest’anno EatPrato ha rinnovato la collaborazione con l’Istituto Datini: gli studenti saranno impegnati nell’accoglienza, in sala, in cucina. Schierato in città ci sarà anche un team di giovani fotografi che documenterà con dirette video e foto i vari appuntamenti e interagirà con il pubblico, raccontando la due giorni con le immagini sui social.

"Con EatPrato la convivialità, i prodotti e i piatti d’autore, i grandi vini del territorio dialogano con le bellezze della città, dai musei ai giardini storici, dalle piazze alle torri, agli edifici religiosi, come quest’anno - dice l’assessore al turismo Gabriele Bosi –.Ringrazio tutti i partner del progetto, le categorie economiche, che non fanno mai mancare il proprio contributo, la Provincia e la Curia per la concessione degli spazi". Costi degustazioni e visite a partire da 10 euro. EatPrato è promossa dal Comune e organizzata dalla Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi con il patrocinio della Provincia. Tutto il programma sul sito www.eatprato.it, da dove è possibile raggiungere la piattaforma eventbrite per l’acquisto dei tour guidati con degustazione.