MARIA SERENA QUERCIOLI
Cronaca

"Consiglio sulla sicurezza". Via alla petizione

Una petizione per chiedere un consiglio comunale straordinario sulla sicurezza a Vernio. Dopo la "spaccata" notturna alla vetrina della...

Una petizione per chiedere un consiglio comunale straordinario sulla sicurezza a Vernio. Dopo la "spaccata" notturna alla vetrina della...

Una petizione per chiedere un consiglio comunale straordinario sulla sicurezza a Vernio. Dopo la "spaccata" notturna alla vetrina della...

Una petizione per chiedere un consiglio comunale straordinario sulla sicurezza a Vernio. Dopo la "spaccata" notturna alla vetrina della gioielleria di Mercatale (foto) per rubare e l’incendio che ne è seguito, il coordinamento di Fratelli d’Italia punta ad ottenere interventi concreti. Emanuele Millo, coordinatore di FdI a Vernio, ha deciso di avviare una petizione popolare. "Confidiamo – dice Millo - verrà firmata da più persone possibile. L’obiettivo? Chiedere la convocazione urgente di un consiglio comunale straordinario aperto alla cittadinanza, interamente dedicato alla sicurezza a Vernio. Un’occasione dove tutti potranno esprimere il proprio punto di vista, dove il sindaco e la sua amministrazione dovranno dare risposte e dove Fratelli d’Italia presenterà le proprie proposte concrete come la tenenza dei carabinieri operativa H24 , il riassetto e potenziamento della polizia municipale e anche iniziative di cittadinanza attiva, questo perché, pur essendo assolutamente contro la giustizia fai da te, dove l’amministrazione non arriva, anzi dice che non serve allarmarsi, non è giusto continuare a subire ma serve adottare delle contromisure". FdI aveva già denunciato la carenza di organico nella polizia municipale, dell’inefficienza di molte telecamere e dei varchi di lettura targhe. "Soprattutto – conclude Millo - abbiamo proposto un progetto concreto: l’istituzione di una tenenza dei carabinieri aperta 24 ore su 24 sul territorio valbisentino". La mozione sulla sicurezza che aveva presentato il consigliere e capogruppo di FdI Marco Curcio era stata respinta.