Consolidamento del ponte . Partiti i lavori

Sono iniziati i lavori di consolidamento strutturale del ponte sulla SP9 a Carmignano, per migliorarne sicurezza e durabilità. L'intervento, a costo di 1.720.000 euro, prevede varie migliorie senza alterare la geometria, garantendo un impatto ambientale limitato. Il presidente della Provincia di Prato ha sottolineato l'importanza di questi interventi per il benessere della comunità.

Consolidamento del ponte . Partiti i lavori

Sono iniziati i lavori di consolidamento strutturale del ponte sulla SP9 a Carmignano, per migliorarne sicurezza e durabilità. L'intervento, a costo di 1.720.000 euro, prevede varie migliorie senza alterare la geometria, garantendo un impatto ambientale limitato. Il presidente della Provincia di Prato ha sottolineato l'importanza di questi interventi per il benessere della comunità.

Sono ufficialmente iniziati i lavori di consolidamento strutturale del ponte situato lungo la SP9, nel Comune di Carmignano.

L’intervento, per un costo complessivo di 1.720.000 euro, prevede l’utilizzo di una piattaforma mobile per le lavorazioni sottoponte, conosciuta come “By-Bridge”, che garantirà la massima sicurezza durante le operazioni all’intradosso dell’impalcato. I lavori sono finalizzati al recupero e al miglioramento statico della struttura, della durabilità e della sicurezza dei parapetti. L’intervento prevede: il recupero corticale, mediante integrazione delle armature esistenti e applicazione di vernici apposite per la protezione degli elementi strutturali in calcestruzzo; rinforzo dei parapetti, attraverso il potenziamento degli elementi esistenti mediante l’aggiunta di strutture retrostanti di maggiore altezza, progettate per mantenere l’impatto visivo originale assicurando al contempo una maggiore sicurezza; rifacimento della pavimentazione del ponte e sistemazione dello smaltimento delle acque d’impalcato; leggero aumento della quota dei marciapiedi rispetto alla sede stradale al fine di proteggere i pedoni e limitare i rischi legati ai veicoli in deviazione.

Tali interventi, previsti fino al mese di novembre 2025, non andranno ad alterare la geometria dell’opera, garantendo un impatto ambientale limitato.

"Si tratta di un intervento significativo teso al miglioramento della sicurezza e della funzionalità dell’infrastruttura – ha dichiarato il presidente della Provincia di Prato Simone Calamai – Questi lavori rientrano in un ampio programma che l’Ente sta attuando per rafforzare e preservare le nostre infrastrutture, contribuendo al benessere della comunità".