Consorzio spurghisti in aiuto degli alluvionati

Il Consorzio Spurghisti Associati si mobilita nuovamente per aiutare Faenza dopo l'alluvione, mettendo a disposizione mezzi e uomini per ripulire strade e abitazioni. Il presidente Massimo Durgoni invita altri spurghisti a unirsi all'operazione.

Consorzio spurghisti in aiuto degli alluvionati

Il Consorzio Spurghisti Associati si mobilita nuovamente per aiutare Faenza dopo l'alluvione, mettendo a disposizione mezzi e uomini per ripulire strade e abitazioni. Il presidente Massimo Durgoni invita altri spurghisti a unirsi all'operazione.

Il Consorzio Spurghisti Associati ancora una volta a fianco delle popolazioni alluvionate. E proprio come successo poco più di un anno fa si è mobilitato per aiutare il territorio di Faenza a superare l’emergenza di acqua e fango. A partire in direzione Emilia Romagna sono state la ‘Durgoni Peppino e Figli’ di Massimo e Roberto Durgoni (nella foto) e lo Spurgo 2001 di Francesco Durgoni. In totale sono tre i mezzi e una decina di uomini quelli messi a disposizione del Comune di Faenza per le operazioni di ripulitura di strade, cantine e piani terra delle abitazioni.

La partenza in direzione Faenza c’è stata in seguito di un contatto fra il presidente del Csa, Massimo Durgoni, e i rappresentanti del comune alluvionato. Gli spurghisti una volta sul posto si sono messi a disposizione della macchina comunale. "Il Consorzio c’è sempre per aiutare le popolazioni in difficoltà – spiega Durgoni -. Ci siamo mobilitati l’anno scorso per l’Emilia Romagna e abbiamo fatto lo stesso nel novembre 2023 per Prato e Campi Bisenzio. Adesso, appena abbiamo visto le immagini della nuova alluvione in Emilia Romagna, abbiamo subito preso contatto con l’amministrazione comunale e la protezione civile per metterci a disposizione dei territori". Già nel giugno 2023 Massimo Durgoni era stato messo alla guida del coordinamento degli spurgo su scala nazionale per conto della protezione civile sul territorio di Faenza. E adesso assieme agli altri soci del Csa si è di nuovo mobilitato. Da Durgoni arriva un appello a tutti gli spurghisti d’Italia. "Chi volesse venire a darci mano è pregato di chiamare il Comune di Faenza", dice.