Controlli al Serraglio. Avanti per settimane (quasi) ogni giorno. Obiettivo prevenzione

La questura continuerà a pattugliare l’area almeno fino a Natale dopo le tante proteste. Finora controllate oltre 1400 persone, 11 denunce. Impiegati quasi 200 agenti in 17 servizi straordinari sul territorio.

Controlli al Serraglio. Avanti per settimane  (quasi) ogni giorno. Obiettivo prevenzione

Controlli al Serraglio. Avanti per settimane (quasi) ogni giorno. Obiettivo prevenzione

Oltre 1.400 persone identificate (1.430, per l’esattezza), 11 quelle denunciate, 19 quelle fermate con nota di rintraccio, sei gli ordini di allontanamento. Sono questi alcuni dei numeri comunicati dalla Questura di Prato, relativi all’attività di controllo nell’area della stazione di Porta al Serraglio, dove - sostanzialmente tutti i giorni, mattina e pomeriggio - si possono trovare agenti. Per la precisione, da quando il servizio è partito (lo scorso 23 ottobre), il personale coinvolto è stato di 191 unità, di cui 97 della Questura e i restanti del Reparto Prevenzione Crimine, Polizia Ferroviaria e Polizia Stradale. Ventuno invece gli operatori appartenenti alle unità cinofile della Polizia Municipale con cane anti droga. Il costante impiego di forze, oltre che avere lo scopo di venire incontro alle tante lamentele avanzate da cittadini ed esercenti scoraggiando i balordi, ha portato - fra le altre cose - al sequestro di un grammo di cocaina e 15 grammi di hashish.

Ma soprattutto, ha permesso un tempestivo intervento in occasione della rissa fra stranieri scatenatasi in Piazza Ciardi nei giorni passati, con 14 operatori (Polizia, Polfer, Reparto Prevenzione Crimine e unità cinofile della Polizia Municipale) accorsi per sedare lo scontro. Complessivamente - si apprende ancora dalla comunicazione della Questura - sono stati espletati 17 servizi straordinari di controllo del territorio (scontando la fisiologica sospensione nelle giornate interessate dall’alluvione che ha colpito Prato). Sono stati inoltre controllati anche i locali pubblici (46 per l’esattezza). "Dal 23 ottobre sono stati pianificati dispositivi di controllo del territorio espletato nelle forme straordinarie e mirate soprattutto nei giorni feriali e nei quadrati pomeridiani (ovvero orari), ritenuti meritevoli di maggiore attenzione sotto l’aspetto della minaccia da contrastare e del risultato da conseguire - sottolineano dalla Questura - Ugualmente, è stata particolarmente concentrata nella zona l’attività degli operatori del posto di polizia di Prato Centro e della squadra Volante, espletata nelle forme ordinarie, soprattutto negli orari mattutini per dare continuità all’attività pomeridiana".

A proposito di continuità: come fortemente richiesto da chi frequenta la stazione di Porta al Serraglio e di via Magnolfi, e in particolar modo da chi vive e lavora in quella zona, i controlli proseguiranno - su input del questore Pasquale de Lorenzo - nell’intera stagione autunnale, in attesa della pianificazione di servizi di prevenzione e vigilanza connessi alle ormai prossime festività natalizie. Una buona notizia, anche se c’è chi pretende un presidio fisso nei pressi della stazione (una stazione di polizia dove un tempo c’era l’edicola), mentre altri che degli agenti fossero piazzati in maniera stabile anche in piazza Ciardi.

Francesco Bocchini