SILVIA BINI
Cronaca

Copernico, finalmente sono ripartiti i lavori

I cantieri fermi da agosto sono stati riaperti: operai impegnati a svuotare l’acqua accumulata nello scavo delle fondamenta

L’area di cantiere per la realizzazione della nuova ala del liceo Copernico

L’area di cantiere per la realizzazione della nuova ala del liceo Copernico

Sono ripartiti i lavori per la costruzione della nuova ala del liceo Copernico. I cantieri erano stati interrotti in agosto a causa di urgenti e accurati interventi di bonifica dovuti alla rilevazione di infiltrazioni di idrocarburi nel terreno, la Provincia comunica che le attività sono ripartire regolarmente il 9 gennaio, a seguito di numerosi solleciti da parte della direzione dei lavori all’appaltatore.

Inoltre, durante il periodo delle festività, è stato effettuato un intervento straordinario di pulizia del cantiere, un’azione non prevista inizialmente ma necessaria per agevolare una rapida ripresa delle operazioni.

Attualmente, le attività in corso consistono nello svuotamento dell’acqua accumulata nel grande fossa del cantiere utile alle fondamenta. Una volta completata questa fase, si procederà con il termine dello scavo, che consentirà di predisporre l’area per l’avvio delle fondazioni strutturali.

Le fondazioni saranno realizzate seguendo una sequenza operativa rigorosa: casseratura dell’area interessata, installazione delle armature e successivo getto di calcestruzzo. Questi passaggi garantiranno la stabilità e la sicurezza dell’intera struttura, permettendo l’avanzamento delle successive fasi di costruzione dell’edificio.

"La Provincia conferma il suo costante impegno per il completamento dell’opera nei tempi previsti, lavorando con la massima attenzione alla qualità e alla sicurezza del cantiere. L’obiettivo è che gli studenti e il personale scolastico possano beneficiare di una struttura moderna e funzionale – dichiara il presidente della Provincia Simone Calamai - Continueremo a monitorare accuratamente l’avanzamento dei lavori, collaborando con gli enti e le aziende coinvolte per superare ogni ostacolo e garantire il rispetto dei programmi".

Il cantiere è finanziato con fondi Pnrr, quindi i tempi di consegna previsti sono entro il 2026, questo incidente di percorso però ha rallentato i lavori iniziati a giugno dello scorso anno. Il progetto prevede la realizzazione di una succursale che accoglierà 250 studenti in 10 aule, l’edificio si svilupperà secondo una concezione distributiva moderna e funzionale. Lo spazio dell’agorà, insieme alla realizzazione di due laboratori didattici, è stato progettato per avvalorare l’idea dell’importanza dell’area comune all’interno dell’edificio scolastico. La piazza, inglobata nell’edificio stesso, permetterà di spostare l’attività didattica e le attività ricreative verso l’esterno.

Si.Bi.