FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Prato, ecco la 60° Coppa 29 Martiri di Figline

La corsa è dedicata alla categoria Juniores. Il percorso toccherà varie zone della provincia di Prato

La presentazione dell'iniziativa

La presentazione dell'iniziativa

Prato, 10 settembre 2024 - Sta per tornare la Coppa 29 Martiri di Figline, competizione ciclistica giunta ormai alla sua 60esima edizione. La manifestazione, riservata per il quarto anno agli Juniores (17-18 anni), celebra domenica 15 settembre la memoria storica della resistenza. In passato vi hanno partecipato grandi campioni mondiali come Bartali, Bugno, Bettini, Ulissi e Quintana. La corsa pratese è una delle poche in Italia, a livello juniores, con arrivo in salita. La partenza della gara sarà a Vaiano alle 13:30 in via Braga, all'altezza del circolo G.Rossi, mentre l'arrivo sarà sulla collina di Prato, dopo la dura salita delle "svolte", a Schignano tra le 15:45 e le 16:15.

Un percorso molto bello che tocca tutta la provincia di Prato con i corridori che dopo il via andranno verso La Briglia, Santa Lucia, Villa Fiorita, Figline, Maliseti, Bagnolo, dove inizierà un circuito da percorrere sei volte prima di tornare in zona Maliseti, proseguire per Figline e salire poi per la collina di Prato. Come da tradizione, i primi tre classificati deporranno, al termine della manifestazione, una corona sul monumento ai caduti di Figline con premiazioni all’interno del circolo 29 Martiri di Figline. Lo stesso giorno si correrà anche la 2° "Piccola Coppa 29 Martiri", riservata alla categoria dei giovanissimi, che conta 150 iscritti tra bambini e bambine, e che viene organizzata in collaborazione con la A.S.D. Vaiano Bike.

"Correre nel mese di settembre - spiega il presidente del comitato organizzativo Massimo Becchi - è davvero importante perchè è giusto che questo appuntamento sia vicino ai festeggiamenti e al ricordo di eventi tragici che si sono verificati nella nostra città. Poi, continua Becchi, con la "Coppa 29 Martiri" lo sport funziona da veicolo affinché non venga dimenticato quello che è stato il tragico eccidio del 6 settembre del 1944. Un grazie all'Asd Vaiano Bike che ci supporta, alla Federciclismo pratese, ai Circoli Rossi di Vaiano e 29 Martiri di Figline e a tutti coloro che ci danno una mano". “Sono felice e onorata di ritrovarmi a dare un sostegno a questa manifestazione – dichiara la sindaca Ilaria Bugetti - Dico ritrovarmi perché l’ho vissuta per dieci anni come sindaca di Cantagallo, ma ancora prima da assessora. Faccio i miei più sentiti complimenti agli organizzatori perché saper mantenere lo spirito dell’iniziativa per 60 anni è una grande cosa, oltretutto riuscendo a farlo in una maniera attuale e trasmettendo quelle che sono le nostre radici più profonde anche ai giovani. Spero che arrivi forte e chiaro il messaggio di quanto la nostra Amministrazione ci tenga ad appoggiare questa tradizione”. Dello stesso parere anche il presidente del Consiglio comunale Lorenzo Tinagli, che precisa che l’organizzazione dell'iniziativa non è semplice, anche per le norme di sicurezza da rispettare. “È una manifestazione che dà molta soddisfazione sia a coloro che assistono sia ai ciclisti stessi – ha poi aggiunto - penso ai campioni mondiali che negli anni hanno partecipato. È anche una manifestazione particolarmente sentita che rende orgoglioso il territorio”.